Rapinarono una tabaccheria a Brindisi, la notte del 31 dicembre, con l’ausilio di esplosivo. La squadra mobile della Questura di Brinidisi ha arrestato due dei tre presunti autori del pericoloso atto. Ai domiciliari sono stati sottoposti Paolo Lazzoi, 19 anni, e Andrea Polito, 23, entrambi residenti a Tuturano. L’accusa nei loro confronti è di furto in concorso, aggravato dall’aver causato un grave danno economico per i beni sottratti e per gli ingenti danni strutturali provocati al locale e al distributore di sigarette, detenzione e porto in luogo pubblico di ordigno esplosivo di notevole potenzialità offensiva. La notte di Capodanno venne presa di mira la tabaccheria-ricevitoria di viale Francia. Dopo aver fatto esplodere il distributore automatico, si introdussero nei locali e si impossessarono di un notevole quantitativo di sigarette, denaro contante e ‘gratta e vinci’ per poi fuggire. Il furto venne programmato proprio per confondere il rumore provocato dall’ordigno con quello dei tradizionali botti di fine anno.
Il titolare dell’attività commerciale, giunto immediatamente sul posto, riferì ai poliziotti delle Volanti, della Squadra Mobile e della Polizia Scientifica di aver visto scappare a piedi delle persone e che uno di questi, vedendolo arrivare, aveva iniziato ad urlare il nome di un certo Andrea in direzione della tabaccheria al fine di avvisare i complici. Sulla base delle indicazioni raccolte gli agenti hanno individuato i probabili autori grazie anche ad ulteriori riscontri effettuati attraverso alcune fotografie. I provvedimenti sono stati emessi dal gip del Tribunale di Brindisi Valerio Fracassi su richiesta della pm della Procura Savina Toscani.