Brunori Sas è il nome d’arte di Dario Brunori, cantautore calabrese tra i più apprezzati della scena indipendente e ora anche dal mainstream. Poliedrico e dal grande talento, i suoi testi sono caratterizzati da una particolare eleganza e profondità. La sua carriera è iniziata nel 2003 e in quasi 20 anni è stata tracciata da successi e grandi consensi, sia di pubblico che di critica. Tra premi vinti, album di altissima qualità e collaborazioni con artisti illustri, Brunori Sas è uno dei più interessanti musicisti del panorama italiano. È diventato virale il video di Samuele Bersani che ha cantato sull’autobus con un coro di fan di ritorno dal concerto di Brunori Sas, ecco cosa sapere sul musicista calabrese.
5 curiosità su Brunori Sas
Classe 1977, il vero nome del cantautore è Dario Brunori. È nato a Cosenza il 28 settembre, sotto il segno della bilancia e il successo è esploso negli anni Duemila. Seguitissimo sui social, nel 2019 ha cantato al Festival di Sanremo durante la serata dei duetti con i The Zen Circus, mentre nel 2022 è stato uno dei cantanti che hanno omaggiato Lucio Dalla all’Arena di Verona, in “DallArenaLucio”. Ecco 5 cose da sapere sull’artista poliedrico.
Perché si chiama Brunori Sas. Il nome d’arte scelto da Dario è un omaggio all’azienda di famiglia, appunto “Brunori Sas”, che gli ha permesso di finanziare i suoi progetti musicali all’inizio della carriera Ha vinto diversi premi. Dall’esordio nel 2003 non molto apprezzato della critica, inizia a ricevere i primi consensi e premiazioni importanti nel 2009 con l’album Vol.1 che ottiene il premio Ciampi come miglior album d’esordio. Nel 2010 vince la Targa Tenco. Il quarto album A casa tutti bene, trascinato dal singolo La verità, è diventato disco di platino. Ha vinto il premio KeepOn Live come miglior personaggio live Si ispira a Groucho Marx. Per la sua musica e la sua vita in generale ha dichiarato di ispirarsi a Groucho Marx, attore, comico e scrittore statunitense noto per i caratteristici baffi e gli occhiali e l’amore per il nonsense È ambasciatore dell’Unicef. A febbraio 2016 è stato nominato testimonial nazionale della onlus per il suo importante contributo musicale, la divulgazione artistica e il costante impegno a favore di tutti i bambini in pericolo Ha collaborato anche con cinema, Tv e teatro. Nel 2017 ha condotto il programma Brunori Sa, dove ha trattato vari argomenti tra casa, lavoro, relazioni, salute e Dio. Per il cinema ha scritto la colonna sonora di È nata una stella film con Rocco Papaleo e Luciana Littizzetto, mentre a teatro si è lanciato in un tour con lo spettacolo, Brunori senza baffi.
Intelligente, di talento e capace di spostarsi dalla musica ad altre forme artistiche, Brunori Sas è un artista con la A maiuscola.