epa05226998 Workers at the European Commission attend a minute of silence at the EU Commission headquarters a day after terrorist attack, in Brussels, Belgium, 23 March 2016. Security services are on high alert following two explosions in the departure hall of Zaventem Airport and later one at Maelbeek Metro station in Brussels, Belgium, 22 March 2016. Many people have died and more have been injured in the terror attacks, which Islamic State (IS) has since claimed responsibility for. EPA/OLIVIER HOSLET

Bruxelles, possibile Consiglio Interni Ue venerdì

Vertice a Palazzo Chigi tra il premier Matteo Renzi, i ministri degli Interni e degli Esteri, Angelino Alfano e Paolo Gentiloni, e tutti i capigruppo di maggioranza e minoranza di Camera e Senato. La riunione si svolge periodicamente per fare il punto sui temi della sicurezza e della lotta al terrorismo, ma è stata convocata in via eccezionale per questa mattina, dopo l’attacco a Bruxelles. All’incontro sono presenti anche i sottosegretari Marco Minniti e Claudio De Vincenti. Il premier Matteo Renzi, e con lui il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, chiamano l’Europa all’unità. Compattezza di istituzioni che, però, non fotografa la politica italiana con Matteo Salvini che chiede di ‘ripulire’ le nostre città, ed il premier che mette in guardia da soluzioni miracolistiche e dalla chiusura delle frontiere. Il presidente del Consiglio, poche ore dopo le esplosioni all’aeroporto e alla metro, ha chiamato il premier belga Charles Michel ed esprime il sostegno e la solidarietà italiana anche esponendo a mezz’asta la bandiera belga a Palazzo Chigi accanto a quella italiana ed europea. Una vicinanza di simboli che per l’Italia vuol dire di più e parla di una guerra che durerà mesi, forse anni, e parla prima di tutto una struttura di sicurezza unitaria e una condivisione di forze alla quale Roma si mette a disposizione con la sua esperienza di forze dell’ordine e di intelligence da offrire. Lotta dura al terrorismo ma anche, è la linea italiana, una strategia che con l’educazione e l’integrazione non trasformi gli immigrati delle nostre città in potenziali kamikaze. Anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella chiede di affrontare questa sfida decisiva con una comune strategia, che consideri la questione in tutti i suoi aspetti. Mattarella parla di sicurezza, militare, culturale, di cooperazione allo sviluppo, perché in gioco ci sono la libertà e il futuro della convivenza umana. Venerdì è stata convocata una riunione straordinaria dei ministri dell’Interno dell’Ue dedicata all’emergenza terrorismo. Questa, a quanto si è appreso, l’ipotesi a cui sta lavorando la presidenza di turno olandese dell’Unione. Anche il Commissario Dimitris Avramopoulos ha confermato, durante il briefing con i giornalisti, che si sta pensando a un Consiglio dei ministri dell’Interno dell’Ue, straordinario nei prossimi giorni, dedicato all’emergenza terrorismo.

 

Circa Cocis

Riprova

Quell’allergia alle regole e ai controlli

L’esecutivo sta dimostrando in questi giorni un’insofferenza ai poteri super partes. E’ un atteggiamento che …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com