Punta al cuore della sua mission la nuova campagna 5×1000 di Fondazione ANT (CF 01229650377), realtà che da oltre 45 anni si occupa di portare cure e assistenza sanitaria a casa delle persone malate di tumore grazie a équipe di medici, infermieri e psicologi presenti in undici regioni italiane.
Ideata dall’agenzia BTREES, la campagna reinterpreta il saluto che il fondatore di ANT, l’oncologo Franco Pannuti, era solito rivolgere a collaboratori, pazienti, donatori – Ti voglio bene! – e lo declina in un visual in cui testo e immagine si completano: ‘I LOVE (ma anche hug, need, feel, touch, ecc.) YOU”.
Non a caso la formula voluta dal Prof Pannuti per la sua ANT abbina da sempre professionalità, competenza e personalizzazione del servizio a una profonda umanità e attenzione nelle cure. Usando le sue stesse parole, quello che fa ANT è rispondere al richiamo della sofferenza, con amore.
E quindi i gesti di cura di medici, infermieri e psicologi si trasformano in gesti d’amore che mettono al centro il paziente e il suo nucleo familiare. Una cura che è anche e soprattutto mettersi in ascolto dei bisogni più profondi per non far sentire quella solitudine che tante volte accompagna la malattia e che è la prima alleata della sofferenza.
|
|
|
Negli scatti, i veri operatori sanitari ANT sono colti nei loro gesti di comprensione e accudimento delle persone che assistono. Perché quello di ANT non è solo un lavoro, è un gesto di amore e di presenza: l’io si fonde con il tu in una relazione virtuosa tra operatori sanitari, donatori e beneficiari.
La campagna multi soggetto – che sarà pianificata con l’amichevole supporto di Wavemaker su stampa quotidiana cartacea e online, affissione e dinamica– è firmata da BTREES, agenzia di comunicazione con sedi a Torino, Reggio Emilia e Biella che dall’autunno 2023 è anche Società Benefit:
Lavorare insieme ad ANT e aver conosciuto chi quotidianamente si prende cura dei pazienti sono per noi fonti d’ispirazione e orgoglio. I miei complimenti vanno al team che ha lavorato sul progetto dando forma a un insight molto potente” ha dichiarato Christian Zegna Amministratore di BTREES.
All’indomani del nostro 45° anniversario abbiamo avuto ancora più chiaro quanto sia importante coniugare la storia da cui veniamo con la spinta verso un futuro che ci pone nuove sfide – commenta Raffaella Pannuti, presidente di ANT – Il saluto di mio padre, quel ti voglio bene con cui si rivolgeva a tutti, ha risuonato forte dentro tutti noi e abbiamo voluto portarlo anche all’esterno. Perché, come ha avuto modo di dire recentemente il prof Stefano Zamagni, rispetto al SSN, concentrato sulla mera qualità della prestazione assistenziale erogata, gli enti del Terzo Settore sono i soli ad avere il dovere e la capacità di andare oltre, aggiungendo alla competenza dei loro professionisti tutta la forza di quella carezza che chiamiamo bene relazionale. Questi siamo noi: professionalità e umanità, rigore scientifico ed empatia. In una parola, riprendendo ancora mio padre, Eubiosia.
È questa la carezza che la nuova campagna 5×1000 di ANT ha incastonato come una gemma fra le parole ‘I’ e ‘You’.
Il team BTREES
Filippo Bondi Account
Davide Licordari Strategist
Linda Botti Content Supervisor
Massimo Salso Creative Supervisor
Davide De Capitani Copywriter
Matteo Zin Fotografo
Cinzia Gillono Assistente alla fotografia
Veronica Currò make up
Si ringraziano i medici Silvia Leoni, Loai Bsul, Silvia Sergi, Gian Paolo Neri, Maria Giovanna Giovinazzi, Alessandra Provenzano, l’infermiere Fabrizio Graniglia. Un ringraziamento speciale a Lia Pedrini.
COME DONARE IL 5X1000 A FONDAZIONE ANT
Il 5×1000 è uno degli strumenti che consente a Enti del Terzo Settore come ANT le risorse necessarie per portare avanti il proprio lavoro. È un’occasione da non perdere per fare la differenza. Per compiere la propria scelta nella dichiarazione dei redditi (730, CU, Modello Redditi) cercare “scelta per la destinazione del 5×1000”. Firmare nel primo riquadro “Sostegno degli Enti del Terzo setto- re e delle Onlus iscritte all’anagrafe”. Sotto la propria firma occorre inserire il codice fiscale di Fondazione ANT Italia ONLUS – C.F. 01229650377 (codice fiscale del beneficiario).
Il 5×1000 – da non confondersi con l’8×1000 che va allo Stato o a organizzazioni religiose o il 2×1000 ai partiti – è una quota dell’IRPEF che lo Stato ripartisce, in base alle scelte, a enti che svolgono attività socialmente rilevanti. Non costituisce una spesa aggiuntiva per il contribuente: scegliendo a chi destinarlo, il cittadino ha l’opportunità di selezionare quale ente sostenere con parte delle imposte che verserà e che varieranno in base al reddito. Se si decide di non destinare a nessuno il 5×1000 quella parte di IRPEF sarà comunque versata allo Stato. Se invece si è firmato senza indicare la preferenza, lo Stato distribuirà proporzionalmente i fondi raccolti a seconda del numero di preferenze ricevute dagli enti. È possibile destinare il proprio 5×1000 anche se non si è tenuti a presentare dichiarazione dei redditi, consegnando in posta o in banca la scheda integrativa del proprio CU e relativa al 5×1000. La scheda dovrà essere consegnata in busta chiusa con scritto “scelta per la destinazione del 5 per mille dell’IRPEF” (indicando nome, cognome e codi- ce fi scale del contribuente).
|
BTREES è l’agenzia di comunicazione parte di Gruppo Ebano. Nata del 2015 è oggi attiva a Torino, Reggio Emilia e Biella. Una squadra di oltre 30 professioniste e professionisti con competenze trasversali di branding, marketing, social media, web design, comunicazione ed evoluzione digitale.
Profilo Fondazione ANT Italia ONLUS
Nata nel 1978 per opera dell’oncologo Franco Pannuti, dal 1985 a oggi Fondazione ANT Italia ONLUS – la più ampia realtà non profit per l’assistenza specialistica domiciliare ai malati di tumore e la prevenzione gratuite – ha curato oltre 155.000 persone in 11 regioni italiane (Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Lazio, Marche, Campania, Basilicata, Puglia, Umbria). Ogni anno oltre 10.000 persone vengono assistite nelle loro case da équipe multi-disciplinari ANT che assicurano cure specialistiche di tipo ospedaliero e socio-assistenziale, con una presa in carico globale del malato oncologico e della sua famiglia. Sono complessivamente 484 i professionisti che lavorano per la Fondazione (medici, infermieri, psicologi, nutrizionisti, fisioterapisti, farmacisti, operatori socio-sanitari etc.) cui si affiancano oltre 2.000 volontari impegnati nelle attività di raccolta fondi necessarie a sostenere economicamente l’operato dello staff sanitario. Il supporto offerto da ANT affronta ogni genere di problema nell’ottica del benessere globale del malato. A partire dal 2015, il servizio di assistenza domiciliare oncologica di ANT gode del certificato di qualità UNI EN ISO 9001:2008 emesso da Globe s.r.l. e nel 2016 ANT ha sottoscritto un Protocollo d’intesa non oneroso con il Ministero della Salute che impegna le parti a definire, sostenere e realizzare un programma di interventi per il conseguimento di obiettivi specifici, coerenti con quanto previsto dalla legge 15 marzo 2010, n. 38 per l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore. ANT è inoltre da tempo impegnata nella prevenzione oncologica con progetti di diagnosi precoce del melanoma, delle neoplasie tiroidee, ginecologiche e mammarie. Dall’avvio nel 2004 sono stati visitati gratuitamente 245.000 pazienti in 88 province italiane. Le campagne di prevenzione si attuano negli ambulatori ANT presenti in diverse regioni, in strutture sanitarie utilizzate a titolo non oneroso e a bordo dei due Ambulatori Mobili – BUS della Prevenzione. I mezzi, dotati di strumentazione diagnostica, consentono di realizzare visite su tutto il territorio nazionale. ANT opera in Italia attraverso 100 delegazioni e 58 “da Cuore a Cuore – Charity Point” (luoghi rivolti alla raccolta fondi, ma anche allo sviluppo di idee, progetti e relazioni), dove la presenza di volontari è molto attiva. Alle delegazioni competono, a livello locale, le iniziative di raccolta fondi e la predisposizione della logistica necessaria all’assistenza domiciliare, oltre alle attività di sensibilizzazione. Prendendo come riferimento il 2022, ANT finanzia la maggior parte delle proprie attività grazie alle erogazioni di privati (41%) al contributo del 5×1000 (16%) a lasciti e donazioni (13%). Il 15% di quanto raccoglie deriva da fondi pubblici. Uno studio condotto da Human Foundation sull’impatto sociale delle attività di ANT, ha evidenziato che per ogni euro investito nelle attività della Fondazione, il valore prodotto è di 1,90 euro. La valutazione è stata eseguita seguendo la metodologia Social Return on Investment (SROI). L’indagine è stata ripetuta tra il 2020 e il 2021 basandosi sulla Teoria del cambiamento. La ricerca, realizzata sempre da Human Foundation, rileva come a ogni euro investito negli ODO-ANT corrispondano circa 5 euro di beneficio (stime effettuate su valori medi, per un periodo di assistenza di 4 mesi): secondo i vari indicatori, infatti, i benefici economici a favore di assistiti, caregiver e SSN sono di oltre 7 mila euro in media per assistito, a fronte di circa 1.500 euro di costo medio per ANT. ANT è la 9^ Onlus nella graduatoria nazionale del 5×1000 nella categoria del volontariato. Fondazione ANT opera in nome dell’Eubiosia (dal greco, vita in dignità).
|
|
|
|