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Il Piccolo Principe compie 72 anni ma non li dimostra, anzi: si prepara a sbarcare al cinema con un cartone in 3D diretto da Mark Osborne e, grazie alla fine dei diritti d’autore, conosce in Italia un’esplosione di nuove edizioni. Il capolavoro di Antoine de-Saint Exupèry è una delle storie più lette al mondo: era il 6 aprile 1943 quando il racconto, nato come letteratura per ragazzi, fu proposto per la prima volta a New York nell’aprile 1943, da Reynal & Hitchcock, e pochi giorni dopo arrivò l’edizione francese. Da allora è stato tradotto in più di 220 lingue e dialetti e stampato in oltre 134 milioni di copie in tutto il mondo. A mezzanotte del 31 dicembre 2014 sono scaduti in Italia i diritti d’autore e l’opera, pubblicata nel nostro Paese esclusivamente da Bompiani e letta dal 1949 sempre e soltanto nella traduzione di Nini Bompiani Bregoli, è stata riedita da decine di altre case editrici. Come sottolinea il sito de ‘il Libraio’, ‘Il Piccolo Principe’ è stato o verrà ripubblicato nel corso della prima parte del 2015, tra gli altri, da Einaudi, Garzanti, Piemme-Battello al Vapore in un’edizione destinata alle scuole con una traduzione di Simona Mambrini, Mondadori. Ancora: Feltrinelli, Gribaudo, Bit con la traduzione di Giuliano Corà, Giunti Junior, Sellerio, Newton Compton, Ancora, Fanucci. La Bompiani, invece, oltre all’edizione storica, ne proporrà una nuova con la traduzione della scrittrice Beatrice Masini. Sul web intanto è stato diffuso il trailer del cartone animato in 3D dedicato al Piccolo Principe diretto da Mark Osborne, già alla regia di Kung Fu Panda, e prodotto da Leonardo DiCaprio, la cui uscita però è prevista nelle sale italiane soltanto per gennaio 2016.
