Una busta con tre proiettili è stata recapitata mercoledì agli uffici modenesi di Cna Fita,l’unione di categoria che segue il settore autotrasportatori,assieme a una lettera con esplicite minacce alla presidente nazionale,Cinzia Franchini,al responsabile provinciale della stessa associazione,Mirko Valente,ed alla stessa associazione. Queste,non sono però,le prime minacce,precedentemente nelle ultime settimane si sono susseguiti episodi di avvertimento,telefonate anonime,manifesti offensivi.
Franchini e Valente hanno immediatamente presentato denuncia alla Digos. La presidente nazionale, ricorda una nota della Cna regionale,negli ultimi tempi ha denunciato apertamente sia infiltrazioni malavitose nel settore dell’autotrasporto, ”sia atteggiamenti assunti da gruppi e associazioni di settore che in realtà poco avevano a che fare con l’autotrasporto tutti tesi a destabilizzare un già difficile contesto economico”. ”Non a caso,spiega Paolo Govoni, residente regionale di Cna Emilia-Romagna,la nostra Confederazione e Cinzia Franchini in prima persona si sono schierati contro la cosiddetta rivolta dei forconi così come contro il fermo dei Tir dello scorso mese di gennaio,proprio all’insegna di un dialogo con il Governo,che come dimostrano i risultati ha portato a soluzioni importanti come la possibilità di richiedere anticipatamente il rimborso delle accise sui carburanti”.
Per Luigi Mai,presidente provinciale,questa è un “brutta vicenda, in qualche modo legata alle tensioni determinate dal contesto economico. Non verrà certo meno il nostro responsabile impegno a favore degli imprenditori e contro le infiltrazioni mafiose: nessuno deve rimanere solo”.