Noale, piccolo comune nel Veneziano, 1947: la Seconda Guerra Mondiale è da poco finita, lo scenario è catastrofico e si deve ricostruire tutto, su tutti i fronti. Così Bruno Bortolato, classe ‘25, inizia a trasportare materiale edile con un cavallo e il suo rimorchio, cogliendo l’opportunità di lavorare per le fornaci laterizi locali.
Da allora sembra passata una vita. In mezzo è cresciuta la nuova generazione, composta da quattro figli appassionati di camion e con il trasporto nel sangue fin da piccolini. Nel 1983 i cinque decidono di unire le forze e di creare un’azienda di trasporti, dando vita al Consorzio CAB.
Il Gruppo CAB nasce così con una flotta di cinque camion che i fratelli Bortolato e il padre Bruno guidano nel Nord Italia, lavorando tra i porti di Trieste e di Marghera per consegnare fino a Milano, e con clienti importanti per l’epoca, come la Fornace Cavasin, Italsider, Montedison e, successivamente, il primo cliente nel mondo beverage, nonché attuale cliente, la San Benedetto di Scorzè (sempre nel Veneziano). All’inizio degli anni Novanta aprono un nuovo ramo dell’attività per lo stoccaggio industriale e la movimentazione della merce: il primo capannone di 4.000 metri quadri si riempie prima ancora di installare i portoni. Colta l’importanza di dare ulteriori servizi che vadano oltre il trasporto già molto concorrenziale, iniziano ad investire in magazzini logistici per aumentare il servizio di stoccaggio materie prime e prodotto finito, per poi aggiungere la distribuzione della merce destinata alla grande distribuzione e alla distribuzione organizzata, e successivamente il confezionamento e l’advanced co-packing.
Si arriva così agli anni Duemila nei quali la logistica di CAB LOG diventa integrata col processo di trasporto, stoccaggio, distribuzione, assemblaggio e lavorazione dei prodotti per garantire ai clienti il servizio di logistica che gli addetti ai lavori definiscono “3PL”.
“Oggi l’azienda si è evoluta con una valida struttura manageriale: l’attività è rivolta alla progettazione della miglior soluzione tailor-made per ogni singolo cliente, in funzione delle esigenze specifiche dei settori che noi riteniamo strategici”, spiega l’amministratore delegato Renzo Bortolato. “Nasciamo con clienti legati al mondo del food&beverage, per poi ampliarci a settori limitrofi nel mondo del secco, e successivamente per specializzarci nella distribuzione dei prodotti del petfood e nella gestione della filiera degli alcolici. Questi due settori sono anche quelli nei quali avremo le sfide più importanti nel futuro, con l’obiettivo di diventare leader di mercato. Sono settori in cui la professionalità e la puntualità richieste sono alte. Nel primo la distribuzione è particolare perché tra i destinatari ci sono per esempio i veterinari e i negozi specializzati; nel secondo, servono competenze specifiche nella gestione delle accise e nella consegna nei locali, anche per piccolissime quantità, fino ad arrivare a rifornire i centri storici. Qui abbiamo ottenuto importanti riconoscimenti, come il recente premio consegnatoci da AB Inbev (il primo gruppo produttore e distributore di birra al mondo) come terzo miglior operatore logistico a livello europeo. Non dimentichiamoci poi del settore dell’automotive, dove CAB LOG rifornisce le linee di produzione delle moto dei campioni del mondo (Ducati)”.
I numeri aziendali sono imponenti. Oggi il fatturato è arrivato a 150 milioni di euro (+11% sui 135 milioni dello scorso anno). Nel corso di quest’anno storico per l’azienda anche l’occupazione è aumentata di una trentina di nuove risorse, passando da 350 dipendenti diretti agli attuali 380, oltre ai più di 1.000 indiretti nei magazzini in cui opera. La certificazione del successo aziendale deriva anche dalla clientela che ripone fiducia in CAB LOG con clienti del calibro di AB Inbev, Gruppo Nestlé, Pepsico, Ducati e molti altri. Gli spazi gestiti sono vasti: 360 mila metri quadri di magazzini in 20 siti italiani (a gestione diretta di CAB LOG in propri magazzini distributivi e presso magazzini dei clienti), una flotta di oltre 180 trattori stradali e più di 700 semirimorchi. La crescita aziendale non finisce qui: sono previste a breve aperture di nuovi spazi logistici nel Veronese (con focus sul mondo del vino) e a Vidigulfo, in provincia di Pavia.
Ma adesso è il momento dei festeggiamenti. L’azienda ha deciso di organizzare un importante evento con i propri dipendenti e fornitori il prossimo 30 aprile. Saranno invitate più di 500 persone nella sede di Noale, un happening durante il quale saranno premiati una cinquantina di dipendenti con l’anzianità maggiore, mentre saranno messi in mostra alcuni camion storici che hanno fatto appunto la storia dell’azienda. Non solo: verrà presentato il progetto della start up Oraigo che l’azienda sta supportando con test in strada e mentorship, dato che ha inventato e depositato domanda di brevetto di un dispositivo in grado di rilevare e contrastare i colpi di sonno alla guida (in gergo, microsleep), una delle cause più frequenti degli incidenti stradali. La festa proseguirà con lo show delle realtà Noalesi degli sbandieratori del palio e del corpo filarmonico e un aperitivo serale con live della rock band Twin Back.