A Roma il candidato Sindaco Marchini dice che nella Capitale l’ultimo modello di urbanizzazione preziosa è stato quello del periodo fascista. Il Sistema ringrazia e apre il dibattito politico sul vecchio modello del fascismo e anti-fascismo, non avendo argomenti organici alla ripresa disperata della città. Marchini ha ragione! Facciamo un esempio: le buche. E’ da 1986, approvazione del Nuovo Regolamento Cavi Stradali, che le imprese lobbistiche dell’asfalto cittadino si danno da fare per riempire le buche che sistematicamente si aprono dopo breve tempo di sollecitazione. Solo intervenendo nel sottosuolo con i cunicoli per i servizi primari e non, infantilmente, solo sul suolo, si può pensare a risolvere il problema in un periodo di lungo tempo. L’urbanista del ventennio lo mise subito in atto nel nuovo quartiere dell’Eur, con l’intenzione di poi riqualificare l’intera a città con gli stessi interventi a sequenze programmatiche. A tutt’oggi nessuno ha avuto il coraggio, a differenza di Marchini, di denunciare l’ovvio.
Gerardo Rosa Salsano