Viterbo. ‘Stiamo invadendo questo Paese’. Proposito bellicoso. Ma non ci sono armi, solo buona volontà. Tanta. Gerardo Rosa Salsano inaugura il Cad provinciale.
Conquistare l’Italia non è impresa da poco Magari, un passo alla volta. Intanto il Centro ascolto e prevenzione del disagio pensa a Viterbo. Con diverse idee, a partire dallo sviluppo del turismo religioso. È la città dei Papi.
Ma non si parte da zero. Siamo già 150mila – spiega – Salsano, che del Cad è presidente nazionale – vogliamo ascoltare e portare benessere. Per capire quali sono i sogni nel cassetto di ognuno e provare a realizzarli. Il Cad è un porta a porta. Cresce con il passaparola.
Come sede nel capoluogo, quella dell’associazione Il Leone di Giulio Marini, in via Gargana 34. È al tavolo per la presentazione. Il presidente lo chiama con l’appellativo di sindaco. ‘Non più’. Lo ferma Marini. ‘Magari è un auspicio’. Marini declina ‘Non ci penso proprio’.
Il Cad, invece, pensa a tutelare e difendere chi è calpestato nei sui diritti d’uguaglianza. Partendo dalle situazioni di solitudine e isolamento. Sono contento che questo centro ospiti il Cad – spiega Marini – l’ho voluto rivitalizzare in ricordo di un amico che non c’è più, Carlo Cardoni. Ricordo che diceva sempre: famo tutto e anche di più.
Sono un uomo di partito, ma in quest’occasione cambio pelle e sono un uomo della città.
Il presidente provinciale del Cad Rinaldo Della Rocca promette di fare di più per il territorio. “Partiremo – anticipa Della Rocca – con l’interdipendenza positiva. Ci occuperemo dei piccoli incidenti domestici che interessano bambini da 0 a 9 a anni”.
Progetti da mettere in piedi, diversi. Adesso andremo alla ricerca di psicologi, commercialisti, avvocati e professionisti – continua Salsano – che poi ascolteranno le persone. Sceglieremo queste figure, retribuendole. Perché è giusto che sia così.
Abbiamo fatto un accordo con il microcredito e possiamo finanziare attività imprenditoriali da 10mila a 25mila euro. Trasformando le idee in progetti realizzabili. Abbiamo messo su un progetto web con e-commerce, per dare possibilità a piccole imprese di crescere.
Poi un’idea che Salsano vedrebbe molto bene a Viterbo. Abbiamo sottoscritto un’intesa con l’Istituto superiore del Vaticano, per un progetto di riqualificazione d’esperti nel settore turistico. Viterbo è città dei Papi e vedrei molto bene un progetto di turismo religioso.
Ma c’è anche il settore cinema. Chi vuol fare l’attore o il regista. Abbiamo contatti con grossi esperti del settore che possono fornire le giuste indicazioni. Si spazia e non poco. Da iniziative legate a Sanremo a quelle agricole o magari una cooperativa sociale.
Il nostro centro a Genova porta avanti progetti, insegniamo ai giovani a stare insieme.
Cad nel nella sede del Leone, il Leone associazione promossa da Marini, Marini è un politico. Il Cad qualche contatto con la politica ce l’ha. Vicini di casa.
Noi facciamo politica – afferma il presidente – ma non è una lotta politica armata, la nostra. Noi pensiamo al futuro, vogliamo aggregare e fare presente alle persone che non sono sole. Ci identifichiamo con le persone.
Con la politica abbiamo un brutto rapporto. Non ci sentiamo rappresentati, ma in gruppo, possiamo farci ascoltare.
Riprova
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