«Arpacal intervenga subito in relazione all’inquinamento del lago Arvo che Legambiente ha rilevato con recenti analisi microbiologiche e chimiche». Lo afferma, in una nota, il deputato M5S Paolo Parentela, che sottolinea: «Tra l’altro preoccupano anche le elevate concentrazioni di azoto e fosfati riscontrate, che impongono azioni e misure risolute, posto che i laghi della Sila sono risorse preziose per sviluppare attività economiche e turismo sostenibili, anche con i fondi europei del Pnrr. Non dobbiamo dimenticare che l’ambiente è la ricchezza principale della Calabria. Difenderlo e valorizzarlo è tra i doveri dei poteri pubblici, di ciascuno di noi». «Condivido – prosegue il deputato – le proposte elaborate da Legambiente a proposito dei laghi della Sila: dalla riduzione dell’inquinamento delle acque, all’adeguamento degli impianti fognari; dal completamento dei sistemi di depurazione ai necessari allacciamenti alla rete fognaria; dagli importantissimi contratti di lago alla corretta applicazione di misure e piani di gestione, all’utilizzazione appropriata dei bacini idroelettrici silani e alla mitigazione dell’impatto delle attività produttive». «Ringrazio Legambiente per il suo contributo costante e mi auguro – conclude Parentela – che al più presto il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, promuova un ampio pubblico sulla tutela dei laghi silani e sullo sviluppo dei relativi territori».