Missione compiuta per gli 11 di Allegri che, con un gol per tempo mettono ko il Bate Borisov. Nel primo dei due incontri consecutivi in programma con i bielorussi, mantenendo il primato del gruppo H in compagnia del Barcellona. La partenza dei rossoneri è buona si dal 4’ quando Aquilani sugli sviluppi di un corner sfiora il vantaggio. Tre minuti più tardi è Irahimovic che ci prova con un tiro dalla distanza che sfiora la traversa, al 12’ invece Boateng che innesca il contropiede passando a Cassano, che lascia la sfera al subentrato Aquilani, il cui destro si infrage contro il palo. Al 18’ è ancora Aquilano a innescare Ibra che non è impeccabile nel tocco al volo. Inizia a sfumare la pressione dei padroni di casa, con i bielorussi che approfittano subito quando al 32’ sfruttano l’errore di Van Bommel in disimpegno e Renan spreca l’occasionissima per il vantaggio a due passi da Abbiati. La paura funge da sveglia per il Milan che, solo un minuto dopo, passa in vantaggio con il solito Ibrahimovic su azione nata con Abate che parte in volata sulla fascia destra con assist per Aquilani che non ci arriva e sulla respinta della difesa arriva un violento destro di Ibra che non lascia scampo a Gutor. Primo tempo che si conclude con uno striminzito 1-0, se si considerano le numerosissime occasioni create. Nella ripresa gli ospiti provano subito a portare il conto in parità con Kezman che viene subito chiuso da Nesta, poi è il turno di Bordachev che viene fermato da un super Abbiati. Si fa rivedere poi il Milan, che fino a quel momento era rimasto negli spogliatoi, con ancora Ibrahimovic che va vicinissimo al 2-0. Di fronte a tutti questi sprechi ci pensa Boateng che stoppa un cross dalla destra e fa partite un tiro che colpisce la traversa per poi insaccarsi in rete. Nell’ultima frazione di gioco Allegri manda in campo Emanuelson per Boateng, sostituisce Nesta con Mexes reduce dall’infortunio al ginocchio dal Marzo scorso, e un incoraggiante Taiwo chiamato più volte in causa dai compagni, provando anche qualche conclusione dalla media distanza, senza però aver successo. Finisce così la partita 2-0 con un sol pensiero, cioè quello di restare davanti al Barcellona. Tutto troppo facile invece per il Chelsea che travolge 5-0 il Genk con una superlativa doppietta di Torres e gol di Meireles, Ivanovic e Kalou. Il Barça vince ‘solamente’ 2-0 con Iniesta e Villa, mentre Ramsey in extremis regala la vittoria all’Arsenal sul campo dell’OM. L’Apoel blocca il Porto.
AC Milan – BATE 2-0
Barcelona – Plzen 2-0
Chelsea – Genk 5-0
FC Porto – APOEL 1-1
Leverkusen – Valencia 2-1
Marsiglia – Arsenal 0-1
Olympiakos – Dortmund 3-1
Shakhtar – Zenit Petersburg 2-2