Cambiano le regole del calcio. Da oggi entrano in vigore le nuove norme approvate a marzo nella 133esima riunione dell’International Board della Fifa. Non si tratta di una vera e propria rivoluzione, ma di alcuni accorgimenti che modificheranno le vecchia abitudini. Questi accorgimenti già sono in vigore per il Mondiale U20 e fino al 25 giugno riguarderanno solo le competizioni Fifa dopo di che, con l’avvio del primo turno preliminare di Champions, si estenderanno anche a quelle Uefa.
Tante le sono le novità. Il fallo di mano sarà sanzionato, ovviamente, se volontario. Ma da oggi sarà sempre punito ogni tocco di palla se il braccio sarà all’altezza delle spalle o sopra la linea delle stesse e in ogni caso ogni volta in cui il braccio sarà più largo del corpo e in posizione innaturale.
Per evitare un comportamento giudicato anti-sportivo, gli attaccanti dovranno stare ad almeno un metro dalla barriera avversaria. In qualunque direzione. Cambia anche al rimessa dal fondo. Con le nuove norme la palla non dovrà più uscire dall’area per essere giocata: il portiere, così, potrà passare il pallone al compagno anche all’interno dell’area di rigore, ma l’attaccante avversario potrà intervenire non appena verrà effettuato il primo tocco.
Da oggi il portiere potrà spostare un piede oltre la linea di porta. La Var però potrà intervenire e far ripetere il rigore in caso di parata se entrambi i piedi dovessero risultare oltre la linea di porta al momento della battuta.
Mano leggere per gli allenatori che, come i calciatori, in caso di protesta o altri ‘falli’ potranno prima essere ammoniti e poi espulsi. Una volta espulsi però la raccomandazione è quella di squalificarli “sempre” per la giornata successiva.
Fino ad oggi se la palla andava a sbattere sull’arbitro il gioco continuava. Non sarà più così: nel caso in cui il tocco dell’arbitro favorisca un assist o addirittura un gol da parte dell’altra squadra, il gioco sarà fermato. In area la palla andrà sempre al portiere. Inoltre qualsiasi gol segnato con un tocco di mano, anche involontario, non sarà più convalidato.
Le sostituzioni dovranno diventare più rapide e, così, viene cancellato l’obbligo di uscire da metà campo. Per guadagnare tempo il giocatore dovrà uscire dal terreno nel punto più vicino.
Addio alla palle a due. Infatti l’arbitro consegnerà il palline a chi deve giocarla e l’avversario dovrà tenersi a una distanza di quattro metri.