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La Juventus ha battuto la Roma nel posticipo della 34a giornata di Serie A. Partita mai in discussione anche per l’ottima partenza dei bianconeri e con un Vidal sugli scudi. È proprio il cileno a firmare l’uno-due che mette alle corde la Roma dopo solo otto minuti: al 4° riceve un cross basso in area da De Ceglie e di prima intenzione batte Stekelenburg col sinistro; all’8° fulmina il portiere giallorosso con un destro a incrociare. La Juventus chiude il match alla mezz’ora del primo tempo: Marchisio viene pescato in area romanista da Vucinic, salta Stekelenburg che lo tocca e il centrocampista va a terra. Per l’arbitro Bergonzi è rigore con conseguente espulsione (forse eccessiva) dell’estremo difensore. Luis Enrique toglie Borini per far entrare Curci, il quale respinge il penalty di Pirlo ma il fantasista ribadisce in rete e chiude la partita. Con la Roma in dieci Conte può permettersi il lusso di far riposare qualche giocatore nel secondo tempo in vista della gara contro il Cesena. La ripresa è pura accademia per i bianconeri che segnano il 4-0 con Marchisio e poi amministrano il pallone fra gli olè dei tifosi. In classifica la Juve sale a +3 sul Milan a quattro giornate dal termine. La Roma ha dimostrato ancora una volta la sua fragilità in difesa, l’espulsione poi non l’ha certo aiutata. Vero è che con questo rendimento instabile sarà difficile acciuffare il terzo posto.
