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In pieno centro a Milano, invitati dalla News Corporation, si sono ritrovati a cena i presidenti più influenti del panorama calcistico internazionale come il numero uno del Barcellona, Sandro Rosell, arrivato appositamente a Milano nella mattinata di ieri insieme al dirigente blaugrana che si occupa dei diritti televisivi, il presidente dell’inter Massimo Moratti, il presidente della Juventus Andrea Agnelli, il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis, il direttore organizzativo del Milan Umberto Gadini, oltre che a quello che sarebbe il più grande promotore, in termini economici, il magnate australiano Rupert Murdoch. A quanto pare tale riunione sarebbe stata indetta per muovere i primi passi verso la nascita di una Superlega Europea. Il modello della Superlega è ormai noto: un torneo riservato ai top club dei 5 più importanti campionati europei, Premier League, Liga, Serie A, bundesliga e Ligue 1, senza però prevedere retrocessioni e senza nuovi innesti, almeno per quanto riguarda la fase iniziale. Una sorta di Nba europea, anche se il nuovo torneo andrebbe ‘mixato’ con i vari campionati iniziali che certo, non potendo scomparire, verrebbe obbligatoriamente ridotto il numero delle formazioni partecipanti. Non sono mancati il numero della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, il responsabile della gestione sportiva del Cavallino, Stefano Domenicali, gli organizzatori del torneo di Wimbledon, Briatore e i volti noti di Sky come Gianluca Vialli, Paolo Rossi, Simona Ventura e molti altri.
