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Questa sera al San Paolo ci sarà l’atto conclusivo della diciottesima di Serie A. Il Napoli di Mazzarri ospiterà il Bologna in una gara che può avere risvolti importantissimi. I partenopei, dopo aver pagato a caro prezzo le fatiche di Champions League, vogliono sfruttare il periodo che li separa dalla sfida con il Chelsea per recuperare punti in campionato. Questa sera l’opportunità è ancor più ghiotta, per approfittare della frenata dell’Udinese: in caso di vittoria infatti, i punti di distacco dal terzo posto diventerebbero cinque. Di fronte però, c’è un Bologna che non vuole fare la parte della vittima sacrificale. Con l’arrivo di Pioli, i rossoblu hanno fornito prestazioni importanti e sono in ripresa dopo aver battuto il Catania al Dall’Ara nello scorso turno. La situazione in classifica resta comunque critica e, dopo le vittorie di Lecce e Cesena, i punti di vantaggio dalla terzultima sono soltanto tre. A Napoli credono ciecamente in una possibile rimonta verso le zone alte della classifica, confidano nell’apporto dei ricambi che lentamente stanno fornendo un contributo importante, si fidano del lavoro di Mazzarri. Ora che Pandev ha ritrovato la via del gol, Dzemaili si sta inserendo negli schemi di Mazzarri, Britos e Donadel hanno recuperato e Lavezzi è pronto per rientrare, i tifosi sognano l’accelerazione in campionato ed il passaggio del turno di Champions League. E dovrà ancora ambientarsi Vargas. Appena sarà pronto anche il cileno, Mazzarri può far ruotare gli attaccanti come vuole per disorientare gli avversari ed innescare una girandola micidiale negli ultimi venti metri. E’ un Napoli che piace ai propri simpatizzanti ma fa gola anche alle pay tv. Ecco perché le sue gare vengono programmate sempre alla luce dei riflettori: perché l’audience sale alle stelle, lo stadio offre sempre un effetto speciale e da casa viene seguito volentieri anche da chi non tifa Napoli. E’ questa la vera forza di De Laurentiis: un pubblico che segue numeroso e costante le sorti della propria squadra, si sente protagonista e partecipa con tanto calore. Succede in campionato ed ancora di più in Champions. Per il resto, la formazione è quella dei “titolarissimi” con De Sanctis in porta, protetto dal terzetto Campagnaro Cannavaro Aronica; in mezzo al campo Inler e Gargano, con Maggio e Dossena a presidiare le fasce. Davanti, insieme a Pandev, ci saranno Hamsik e Cavani. Scelte interessanti da parte di Pioli, che dopo l’ottima vittoria col Catania, ripropone la difesa a tre e rinforza il centrocampo per avere maggior compattezza e dinamismo. Oltre al portiere Gillet, il pacchetto arretrato sarà formato da Cherubin, Antonsson e Raggi in virtù della squalifica di Portanova; centrocampo a cinque per i rossoblù, con Morleo e Crespo sulle fasce e con l’unico ballottaggio in mediana, dove Pulzetti è favorito su Casarini per affiancare Perez e Mudingayi. Attacco affidato a capitan Di Vaio, con l’uruguaiano Ramirez alle sue spalle.
