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La tredicesima giornata di Serie A si apre con l’insolito anticipo di venerdì sera. Di fronte Udinese-Roma, una sfiuda che ha già un sapore di qualificazione all’Europa. Guidolin può schierare la formazione migliore, dovendo rinunciare solo ai lungo degenti Barreto e Coda. Diversi, invece, gli indisponibili in casa romanista. In particolare in attacco, dove Luis Enrique dovrà rinunciare contemporaneamente a Totti, Borini e Borriello. Probabile quindi che al Friuli si veda una squadra più coperta, con il duo Pjanic-Lamela a supporto dell’unica punta Osvaldo.
Roma – Udinese: la Roma parte per Udine senza Totti, Rosi, Borriello e Pizarro. E se gli ultimi due non possono considerarsi titolari, l’assenza del capitano e dell’esterno della Garbatella rappresentano un problema in vista della gara che si disputerà domani sera ad Udine. Il forfait di Totti era nell’aria già da mercoledì, giorno in cui aveva interrotto in anticipo l’allenamento a causa di una contusione alla caviglia sinistra. Nella rifinitura prima della partenza non è nemmeno sceso in campo. “Non voglio rischiarlo” aveva dichiarato Luis Enrique in conferenza stampa. Dopo le due vittorie consecutive contro Novara e Lecce e il quinto posto in classifica, il tecnico spagnolo deve vestire i panni del pompiere per spegnere gli entusiasmi di una piazza che non conosce le mezze misure e che ha già cominciato a sognare lo scudetto. “Io penso ad una gara alla volta, e ora ho in testa la partita con l’Udinese. La classifica continuo a non guardarla, lo farò solo nelle ultime dieci giornate”. L’unica cosa certa, nella testa del tecnico spagnolo, è che la Roma non si adatterà mai al gioco degli avversari ma cercherà sempre di proporre le proprie idee. “Questa è l’unica cosa non negoziabile. Io ho grande rispetto per l’Udinese, è una società che ammiro perché ha una rosa giovanissima e ottiene dei risultati straordinari anche grazie ai propri osservatori, ma io continuerò sempre col mio gioco. Dovremo avere fame e cercare di attaccare per novanta minuti, stando attenti al contropiede. La squadra non deve cambiare modo di giocare perché sta vincendo 2-0 o 3-0, l’ho detto ai ragazzi dal primo giorno. A me non interessa quello che fanno gli altri, ma quello che facciamo noi. L’obiettivo è giocare ogni partita al pari degli avversari. Sono curioso di vedere come ci comporteremo”. Viste le tante assenze, difficile ipotizzare la formazione anti-Udinese. Per l’attacco è stato convocato anche il giovane della Primavera Gianluca Caprari, anche se i dubbi più grandi riguardano la difesa. Senza Juan, saranno Cassetti, Heinze e Kjaer a giocarsi due maglie al centro della difesa. Sugli esterni possibili due soluzioni: Perrotta a destra e Taddei a sinistra oppure il brasiliano a destra, con il ritorno di Josè Angel dalla parte opposta.
Le probabili formazioni:
Udinese (3-5-1-1): 1 Handanovic; 17 Benatia, 5 Danilo, 11 Domizzi; 8 Bsta, 3 Isla, 66 Pinzi, 20 Asamoah, 27 Armero; 83 Floro Flores; 10 Di Natale
Roma (4-3-1-2): 24 Stekelenburg; 77 Cassetti, 44 Kjaer, 5 Heinze, 3 Josè Angel; 23 Greco, 16 De Rossi, 19 Gago; 15 Pjanic; 8 Lamela, 9 Osvaldo
Le partite della 13esima giornata:
Venerdì 25/11
Udinese-Roma (ore 20.45)
Sabato 26/11
Lecce-Catania (ore 18)
Novara-Parma (ore 18)
Atalanta-Napoli (ore 20.45)
Lazio-Juventus (ore 20.45)
Domenica 27/11
Cagliari-Bologna (ore 15)
Cesena-Genoa (ore 15)
Palermo-Fiorentina (ore 15)
Siena-Inter (ore 15)
Milan-Chievo (ore 20.45)
