“E’ bene scriverlo in tedesco che questo sarà il decreto legge ammazza-Italia e Padania, perché è evidente chi è il mandante dell’operazione Quarto Reich”. Lo afferma il coordinatore delle segreterie nazionali della Lega Nord, Roberto Calderoli annunciando che il Carroccio “darà battaglia con qualunque strumento in Parlamento o nelle piazze e con i referendum abrogativi”. “Così si aiutano le banche, non si toccano i ricchi e i grandi capitali, si uccidono i ceti medi e i meno abbienti! Questa manovra – prosegue Calderoli – è addirittura peggiore rispetto alle anticipazioni: non vi è l’incremento dell’aliquote dello scaglione dei redditi più alti e invece con l’addizionale Irpef regionale, con l’incremento dell’Iva, con i tagli delle future pensioni e quelle già in essere, con l’accisa sulla benzina, con le imposte sulla casa, si massacrano tutti e in particolare i ceti medio-bassi”. “Complimenti ai nostri eroi dalle facili lacrime di coccodrillo, che davanti alla telecamere annunciano la rinuncia a qualche migliaio di euro di stipendio, tacendo in alcuni casi un reddito di centinaia di migliaia di euro o persino di milioni”. “La Lega – conclude Calderoli – darà battaglia con qualunque strumento in Parlamento o nelle piazze e con i referendum abrogativi”. I lumbard, rimasti all’opposizione in Parlamento, cercano di alzare il tiro per fare breccia sugli elettori del nord. Per i leghisti si tratta, però, solo di spot elettorali: i referendum, sempreché dovessero raccogliere le firme sufficienti, dovrebbero svolgersi non prima del 2014, viste le scadenze politiche intermedie, e cadranno sicuramente nel dimenticatoio. Ma per Umberto Bossi e suoi uomini, in questa fase, non resta altro che alzare la voce per giustificare il proprio fallimento politico nei confronti dei propri elettori de nord.
Riprova
Cop 29, Irto (Pd): “Occasione fondamentale per fronteggiare il cambiamento climatico che i governi di destra continuano a negare”
«La Cop 29 di Baku è un’occasione fondamentale per proteggere il pianeta dagli effetti devastanti …