Presentato al Costanzi il numero zero di “CALIBANO l’Opera e il mondo” – la rivista dell’Opera di Roma. Come spiega il sovrintendente Francesco Giambrone il progetto nasce dall’urgenza di raccontare il perché di certe scelte, le ragioni che stanno dietro al lavoro che viene fatto in teatro, frutto spesso di una riflessione profonda, di scelte fatte attraverso l’analisi di valori condivisi. Giambrone esprime la volontà di creare “una comunità che riflette, che ragiona, che pensa, che costruisce, che difende i valori in cui crede e si interroga sui grandi temi che in questo momento attraversano il nostro tempo”.
Il direttore Paolo Cairoli pone l’attenzione sulla qualità dei contenuti di questa nuova rivista monografica, il numero zero è legato al tema del blackface nell’Aida, opera che sarà in scena dal 31 gennaio, quindi in senso più ampio al razzismo.
Il volume si apre con un saggio di Neelam Srivastava “Pelle bianca, maschere nere”, occupandosi di studi post-coloniali svela un retroterra colonialista legato proprio alla genesi di Aida. Sandro Portelli in “La maschera che ride e mente” racconta tutta la storia del minstrel show e che cosa ha significato per la popolazione americana. “Tutto è segno” Il controverso rapporto tra blackface e interpretazione di Andrea Peghinelli, “Vedere e ascoltare la nerezza” Rappresentazioni razziali in Aida e Otello di Ilaria Narici, “Il trionfo pop afroamericano” di Daniele Cassandro, saggio su Michael Jackson in cui l’autore spiega come lo sbiancamento condotto negli anni dall’artista non fosse un affronto alle sue origini.
Il prossimo numero uscirà tra maggio e giugno, si legherà a Madama Butterfly e sarà dedicato alla discriminazione di genere tra Oriente e Occidente un tema molto legato al titolo pucciniano. Il terzo numero riguarderà invece il Mefistofele, opera inaugurale della prossima stagione 2023/2024 e il numero sarà dedicato al post-umano.
L’editore Francesco Quatraro: “Una delle nostre missioni principali è quella di mettere in contatto mondi che apparentemente non sono tra di loro così dialoganti, come l’Opera e quello che rappresenta il tema del contemporaneo”. “Tutto ciò che opere del passato suscitano venendo riattualizzate crea a sua volta contaminazione e la creazione di contaminazione è a mio avviso un prodotto culturale.”
Le illustrazioni della rivista sono state realizzate da Simone Ferrini, artista digitale che si è messo in dialogo con l’intelligenza artificiale attraverso il sistema “Text to image” utilizzando parti del testo presenti negli articoli. Ancora Quatraro: “Le illustrazioni che troviamo all’interno della rivista solitamente sono immagini presenti online ed è molto significativo riuscire a trovarle stampate su carta all’interno di una rivista. La scelta di portare su carta questa forma illustrativa è una scelta che ha una forza innovativa senz’altro indiscutibile”.
L’assessore alla Cultura del Comune di Roma Miguel Gotor parla con entusiasmo di questa nuova rivista, un volume monografico su un tema che incrocia i problemi e i dibattiti del presente. “L’aspetto più straordinario del Teatro dell’Opera e dell’Opera è proprio la continua reinterpretazione contemporanea di un antico che in molti casi si è già fatto classico e che di volta in volta riesce a mettere in scena l’originalità di questa reinterpretazione legata al tempo presente, all’angoscia del tempo presente, ai problemi del tempo presente. Calibano può essere di ulteriore supporto culturale a questo progetto.”
Lunga vita quindi a questa nuova creatura dalla preziosa ed elegante veste tipografica, che vuole porre l’attenzione su quanto gravita intorno alle opere e su quello che si cela dietro i loro temi principali. Benvenuto Calibano e grazie a quanti hanno lavorato per darti voce.
CALIBANO l’Opera e il mondo. La rivista dell’Opera di Roma.
Direttore Paolo Cairoli
Redazione Christian Raimo, Cosimo Manicone, Giuliano Danieli
In collaborazione con Master in giornalismo e comunicazione multimediale dell’Università LUISS Alissa Balocco, Caterina Di Terlizzi Benassati, Mattia Giusto Zanon
Casa Editrice effequ – www.effequ.it
Ph.@fabrizio.sansoni
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Loredana Margheriti