In calo, nel primo trimestre, i fallimenti delle imprese italiane ma per l’industria il dato è in controtendenza con un aumento rispetto all’anno precedente.
Secondo l’Analisi condotta da Cribis, società del gruppo Crif specializzata nella business information, nel primo trimestre del 2019 i fallimenti delle imprese italiane sono diminuiti del 3,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (da 2972 a 2.867). “Cali più significativi nel settore dell’edilizia – spiega Marco Preti amministratore delegato di Cribis – (-12,5%, 505 aziende fallite) e più contenuti nei servizi (-2,2%), dove le imprese costrette a chiudere i battenti sono state 656. In controtendenza, rileva l’analisi, il settore ‘industria’, che con 535 fallimenti registra un incremento delle cessazioni del 5,9%. L’analisi ha anche rilevato. dall’inizio del 2019. 924 fallimenti nel settore “commercio” (-4,9%).