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Il Comune di Caltagirone, nella persona del suo assessore alle Attività ceramiche e culturali e al Patrimonio Unesco Claudio Lo Monaco, entra a far parte del Consiglio nazionale ceramico (Cnc), l’organismo presso il Ministero dello sviluppo economico che ha il compito di tutelare la ceramica artistica e tradizionale e valorizzare il patrimonio storico e culturale dei prodotti di alta qualità tipicamente Made in Italy.
L’Anci (Associazione nazionale comuni italiani) ha, infatti, designato i nuovi componenti effettivi all’interno del Cnc. Sono: il sindaco di Faenza Massimo Isola, presidente dell’Associazione italiana città della ceramica (Aicc); Michele Toniaccini per il Comune di Deruta, Cirò D’Alò per il Comune di Grottaglie e, appunto, Claudio Lo Monaco per la città di Caltagirone.
“Si tratta – sottolinea l’assessore Lo Monaco – di un riconoscimento importante per la nostra città e per la sua ceramica artistica, tradizionale e di qualità, che ci darà la significativa opportunità di svolgere, con grande impegno, una costante azione per la salvaguardia e valorizzazione dell’attività ceramica che la caratterizza, non a caso considerata eredità immateriale patrimonio mondiale dell’umanità”. “Considero di fondamentale importanza l’elezione di Claudio Lo Monaco a componente del Cnc – dichiara il sindaco Fabio Roccuzzo -. Innanzitutto per le qualità dell’assessore alla Cultura e poi perché ciò rappresenta un atto di grande attenzione verso il Comune di Caltagirone e la storia della sua ceramica, riconosciuta in tutto il mondo come elemento storico culturale e identitario della nostra città. Avere un componente nel Consiglio nazionale ceramico – conclude il sindaco – ci metterà nelle condizioni di proteggere e valorizzare la ceramica di Caltagirone e i suoi maestri artigiani”.
