Il sindaco Fabio Roccuzzo , l’assessore ai Lavori pubblici e vicesindaco Paolo Crispino, il dirigente dell’Area 4 Gianpaolo Sottile e il direttore dei lavori Luigi Belvedere hanno fatto, nel corso di una conferenza stampa in municipio, il punto sullo stato dei lavori – 1,8 milioni di euro assegnati nel luglio 2021 dalla Regione siciliana all’Amministrazione dell’epoca, divenuti 1.412.566,48 dopo il ribasso con cui l’impresa esecutrice se li aggiudicò – per il restauro e la riqualificazione della Villa comunale, uno dei <gioielli> di Caltagirone.
Gli interventi consistono, in particolare, nel restauro del cancello monumentale all’ingresso nord
(quasi ultimato), della balconata Vella (completata), nel restauro del Palco della Musica (pressoché
ultimato) e nel rifacimento (in corso) della pavimentazione dallo stesso cancello d’accesso dalla via
Giardino pubblico, ai due vialoni, sino al piazzale centrale, per una superficie complessiva di 10.300
metri quadrati ad esclusione del marciapiede. Secondo quanto emerso stamani, la Villa tornerà a essere
pienamente fruibile entro la fine del 2024. La pavimentazione è realizzata con cordolature rivestite di
pietra lavica bocciardata con inserti maiolicati a cura del liceo artistico di Caltagirone. La rimanente
parte della pavimentazione viene realizzata con calcestruzzo industriale e con l’utilizzo di inerti e ossidi
naturali per armonizzarla con il tono dei sassi chiari presenti lungo gli altri viali
Come spiegato dall’architetto Belvedere (che è coadiuvato dagli ingegneri Francesco Bizzini ed
Egidio Sinatra), “questo tipo di pavimentazione artistica, coordinata con gli altri elementi presenti
all’interno del Giardino pubblico, è stato reso possibile dalla rivisitazione effettuata con la variante (in
origine era previsto asfalto marrone). Si tratta – ha aggiunto Belvedere – di un risultato destinato a
lasciare positivamente il segno in uno dei luoghi simbolo della nostra città”. “Un altro aspetto
importante – ha sottolineato l’ingegnere Sottile – è l’avvenuto rifacimento dei sottoservizi e la
possibilità senza alcun danno, grazie alle soluzioni adottate, di puntuali interventi di revisione nel corso
degli anni”.
“Il restyling della Villa prende sempre più forma – ha rilevato il vicesindaco Crispino –. I
lavori ci consentiranno di restituire entro pochi mesi ancora, in condizioni ottimali, alla città e ai
visitatori, uno dei luoghi che più e meglio rappresentano Caltagirone e la sua storia”. Il sindaco
Roccuzzo, nell’evidenziare “il contributo dato pure dal liceo artistico con la realizzazione degli inserti
maiolicati”, ha ribadito come, dato il perdurare dei lavori nel Giardino pubblico, “la Serata alla Villa del
23 luglio si svolgerà in modalità diverse, con i fuochi d’artificio sparati dall’interno della Villa (che
resterà chiusa al pubblico) e apprezzabili dall’esterno”, mentre l’intera serata sarà caratterizzata, nel
centro storico, da numerosi eventi”.