Prosegue ‘l’operazione trasparenza’ della Camera dei deputati. Da oggi sono on-line i dati sulle misure di riduzione delle spese per 8,5 milioni di euro già adottate in questa legislatura. Il documento e’ in un’apposita sezione del sito dove i cittadini possono consultare anche bilancio, bandi di gara, spese dell’istituzione ed emolumenti.
Gli interventi sulle attribuzioni dei deputati titolari di cariche hanno portato ad un risparmio pari a 5,5 milioni di euro. Mentre gli interventi sul contributo finanziario ai gruppi parlamentari hanno determinato una riduzione delle spese pari a 3mln di euro.
Ecco in dettaglio le sforbiciate alle spese della Camera dei Deputati.
Sono stati aboliti gli alloggi di servizio previsti per il Presidente della Camera, per i Vicepresidenti e peri deputati Questori.
Sono stati ridotti del 30% gli importi delle indennità di carica (riduzione ulteriore rispetto a quella del 10 per cento già deliberata nel 2012). Sono stati, inoltre,soppressi i rimborsi perle spese telefoniche previsti peri deputati titolari di cariche.
E’ stata ridotta del 25% la spesa per il personale delle segreterie dei deputati titolari di carica.
Sono stati soppressi i fondi forfettari previsti per i singoli titolari di cariche interne. Gli stanziamenti complessivi per le spese di rappresentanza effettuabili da tali soggetti per finalità istituzionali nell’esercizio delle loro funzioni sono stati ridotti del 50% rispetto agli importi precedenti. Tali spese saranno rimborsabili, ove rientranti nelle tipologie previste, sulla base di apposita rendicontazione.
Sono state ridefinite in senso restrittivo le regole di utilizzo delle autovetture di servizio da parte dei deputatititolari di cariche interne.
La presidenza della Camera dei Deputati ha operato una riduzione pari a circa il 30% del suo trattamento economico complessivo.
E’ stato ridotto di circa 3mlm l’ammontare complessivo del fondo unico e onnicomprensivo a favore dei gruppi parlamentari per il 2013, analogo risparmio sarà riportato anche peril 2014 e il 2015.
A partire dalla XVII legislatura è entrata pienamente a regime la nuova disciplina dei gruppi parlamentari volta ad assicurare la pubblicità e il rendiconto sui controlli interni. Una società di revisione certificherà i rendiconti; il finanziamento a carico del bilancio interno sarà erogato solo in caso di accertata regolarità. E’ prevista la pubblicazione dei rendiconti sul sito Internet della Camera.