Camille Muffat, scomparsa tragicamente oggi nell’incidente aereo in Argentina, aveva battuto il suo primo record europeo di nuoto nel2009, quello dei 200 misti. La nuotatrice francese aveva vinto la finale dei campionati nazionali di Montpellier con il tempo di 2’09”37, superando il vecchio crono continentale sulla distanza di 2’09”59 stabilito da Hannah Miley il 17 marzo scorso a Sheffield, in Inghilterra. La tragedia di La Rioja in Argentina è costata la vita anche agli atleti francesi Alexis Vastine e Florence Arthaud. La Fina ha appreso con ”immensa tristezza” della tragedia, ”la famiglia della Fina è sotto shock per questa terribile notizia. Camille Muffat era una nuotatrice di talento e una persona di grande valore. Era e resta un modello per i giovani in Francia e una fonte di ispirazione per quei ragazzi che vogliono diventare campioni del nuoto” ha detto il presidente della federazione mondiale Julio Maglione, il quale ha anche espresso le sue condoglianze alla famiglia della nuotatrice e alla federnuoto francese. “Una vera tragedia” queste le parole del presidente del ConiGiovanni Malagò dopo avere appreso dell’incidente aereo in Argentina. La Giunta Nazionale del Coni oggi ha aperto i lavori osservando un minuto di raccoglimento in memoria dei tre atleti scomparsi questa notte. Il Presidente Malagò, prima dell’inizio della Giunta, si era messo in contatto con il Presidente del Comitato Olimpico Francese, Denis Masseglia, al quale aveva manifestato il profondo dolore per la tragedia che ha colpito la Francia esprimendo la solidarietà del movimento sportivo italiano a tutto lo sport francese. “Morire a 25 anni e’ una cosa assurda! Condoglianze alla famiglia”. Anche Filippo Magnini, campione azzurro di nuoto, ha voluto ricordare Camille Muffat, la nuotatrice francese morta nello scontro tra elicotteri in Argentina. Magnini, che qualche anno fa ha fatto da conduttore all’Isola dei famosi, ha postato su Twitter l’omaggio alla campionessa francese con una foto che ritrae la Muffat sul podio con la bandiera transalpina. “A volte la vita non è giusta…”. Federica Pellegrini esprime così il dolore per la tragica scomparsa di Camille Muffat, l’olimpionica francese del nuoto morta nell’incidente tra due elicotteri avvenuto in Argentina. La campionessa azzurra della piscina, che tante volte ha avuto nella Muffat la rivale più giovane sulle stesse distanze in acqua, ha postato su Instagram la frase in francese (“Parfois, la vie ne est pas juste”) accompagnata da una faccina con le lacrime e da una foto che la ritrae con l’avversaria, entrambe sorridenti durante una manifestazione di nuoto. Si era ritirata dalle gare a sorpresa nell’estate dell’anno scorso. Si disse che alla base del ritiro c’era una forte divergenza di vedute con il suo allenatore Fabrice Pellerin, ma lei fu laconica: ”ho preso una decisione, lascio il nuoto per motivi personali”, furono le sue uniche parole, e quanto al tecnico, che la seguiva fin da quando era solo una ragazzina portandola fino al trionfo olimpico, le sue parole furono eleganti ”non ho nulla da rimproverargli. Ho preso questa decisione dopo averci pensato a lungo”.