Un incendio, originatosi da un camino, a quanto pare difettoso, ha provocato la morte di un padre e di un figlio, rispettivamente di 81 e 51 anni. La tragedia si è verificata in un fabbricato di due piani della frazione Angellara del comune di Vallo della Lucania. Le vittime sono Guerino e Victor D’Agosto, che vivevano nell’appartamento dove è scoppiato l’incendio. Da quanto si è appreso le fiamme, sprigionatesi dal camino, hanno aggredito le travi del vecchio solaio in legno che è crollato schiacciando le due persone. Sul posto si sono portati i carabinieri e le squadre dei vigili del fuoco di Vallo della Lucania, Eboli e Salerno, che hanno lavorato per oltre 5 ore per avere ragione delle fiamme e recuperare i due corpi carbonizzati. Precauzionalmente sono state fatte evacuare due famiglie, in tutto 4 persone che occupavano due appartamenti del piccolo stabile. L’incendio ha provocato anche un black out elettrico che ha interessato una ottantina di famiglie della frazione Angellara. Solo stamani è stata ripristinata l’energia elettrica. I corpi delle due vittime sono stati trasferiti all’obitorio del cimitero di Vallo della Lucania dove sono a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Ancora neve al Sud nel week end- Durerà poco la tregua al maltempo che ormai da due settimane imperversa sull’Italia. Torna inmfatti l’allerta per il week end. Nuove nevicate sono previste da domani fino a sabato. Secondo le previsioni della Protezione Civile una vasta area depressionaria di origine artica continua a progredire verso i settori occidentali del Mediterraneo e nel contempo un promontorio anticiclonico atlantico si estende in posizione anomala fin sul mar di Norvegia. Oggi, con un geopotenziale a curvatura ciclonica sull’Italia, sono previste residue precipitazioni sulle regioni meridionali, specie quelle ioniche, mentre per la graduale progressione di un secondo minimo depressionario, attualmente posizionato sulla Polonia, si avvierà una nuova fase di maltempo con prime nevicate da stasera sulle regioni settentrionali. Domani, invece, la formazione di un minimo al suolo sul medio Tirreno favorirà una rapido peggioramento anche sulle restanti regioni peninsulari con neve sino in pianura al centro e a bassa quota al sud. Stante la persistenza della struttura depressionaria sulla Penisola, per la giornata di sabato, spiega la Protezione Civile, “si avrà tempo perturbato su Emilia-Romagna e sul centro-sud con prevalenza di precipitazioni nevose e forte ventilazione. Per domenica parziale attenuazione delle precipitazioni seppur ancora presenti su Romagna, Marche e versanti tirrenici centro-meridionali'”.