Estorsione aggravata dal metodo mafioso: con questa accusa, i carabinieri del nucleo operativo ecologico e della compagnia di Pozzuoli hanno arrestato il titolare di un cantiere nautico di Licola che successivamente è stato chiuso nel carcere di Poggioreale.
La misura cautelare è stata emessa dalla XII Sezione Penale del Tribunale di Napoli su appello della locale Direzione distrettuale antimafia avverso l’ordinanza di applicazione di misura cautelare che il 18 giugno scorso aveva portato all’arresto per i medesimi fatti, di altre tre persone, tutte vicine ad ambienti legati al clan “Longobardi-Beneduce”.