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Colpo grosso delle forze dell’ordine contro il ‘clan dei casalesi’ di Casale di Principe, in provincia di Caserta. Gli uomini della squadra mobile della Questura di Caserta hanno sequestrato un vero e proprio arsenale al clan camorristico. All’interno di un abitazione di proprietà di un pregiudicato, ritenuto affiliato ai ‘casalesi’ sono stati trovati un fucile a canne sovrapposte calibro 20, con canne e calcio mozzati, oggetto di rapina nel 2006; un fucile mitragliatore AK47 tipo “kalashnikov”, in dotazione all’esercito della ex Jugoslavia; un fucile a pompa calibro 12, marca Winchester, oggetto di furto nel 2008, e una mitraglietta, modello Uzi, calibro 9 parabellum. Inoltre, sono stati rinvenuti anche tre caricatori e centinaia di cartucce calibro 9 parabellum; calibro 12 e calibro 7.62 X 39. Il covo sarebbe stato utilizzato dal clan come arsenale e nel 2009 era stato già posto sotto sequestro preventivo da parte della Procura Antimafia di Napoli nel 2009. Secondo le indagini, le armi, in perfetto stato, oleate e pronte all’uso, erano destinate ad armare una delle fazioni che compongono la pericolosa organizzazione camorristica, che si contendono il controllo delle attività illecite sul territorio.
