Retata nel napoletano tra i clan ‘Ricci’ e ‘Mariano’. I carabinieri di Formia hanno infatti arrestato quattro persone residenti operanti nei quartieri spagnoli , Enrico Ricci e di suo figlio Gennaro; di Mario Savio, ergastolano, e di suo figlio Pietro con l’accusa di estorsione aggravata da finalità camorristiche.
Contro di loro è stata infatti emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal gip di Napoli su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri erano state compiute alcune estorsioni. “Il provvedimento riveste particolare rilievo – si legge in una nota della procura della Repubblica di Napoli – in ragione del fatto che Savio Mario si era creato, nei confronti dell’opinione pubblica, un’immagine distonica rispetto al suo passato, costruendo la figura del camorrista redento, attraverso la pubblicazione di un libro, la presenza ad una trasmissione televisiva e la partecipazione all’inaugurazione della sede di un’associazione finalizzata al recupero dei giovani a rischio dei quartieri Spagnoli”.