Il Piano Freddo di Roma Capitale, operativo dal 10 dicembre 2018 al 10 aprile 2019, ha attivato risorse per un totale di 435 posti, di cui 335 in accoglienza notturna e 100 in accoglienza diurna. Alla procedura attivata per il reperimento delle risorse necessarie per il Piano Freddo è stata affianca una ricerca di mercato da attivare in caso di condizioni climatiche avverse e necessità specifiche legate ad eventi metereologici particolari, che ha consentito di disporre di ulteriori 188 posti.Particolare rilevanza hanno avuto due presidi attivati presso la Stazione Termini e Tiburtina, da 40 posti ciascuno. Un terzo attivato presso la Palestra della Casa di Riposo Comunale Roma 3 da 20 posti letto. Alcuni Municipi hanno messo a disposizione a disposizione ulteriori presidi di accoglienza per un totale di 133 posti.Nel complesso sono stati quindi garantiti 656 posti aggiuntivi per l’accoglienza notturna che, sommandosi ai 1.075 del circuito ordinario, hanno assicurato 1.731 posti durante il periodo invernale.
L’Assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale Laura Baldassarre sottolinea come il Piano Freddo sia stato impostato secondo un meccanismo a fisarmonica che ha consentito di estendere, ogni giorno, la disponibilità presso le strutture, attivando nuovi posti sulla base della necessità. E’ stato inoltre consolidato il raccordo con il Forum del Volontariato per la Strada, che raccoglie 44 associazioni e oltre 2mila volontari Si è inoltre svolta la 2°edizione di #RomaAiutaRoma, il percorso di formazione per i volontari, che ha messo nuove persone ed energie a disposizione delle persone fragili che vivono a Roma.