Costruire il nuovo Piano Sociale Cittadino attraverso la partecipazione e la consultazione dei romani, su tutti i territori. È questo l’obiettivo di #RomaAscoltaRoma, la campagna lanciata dal Comune di Roma per giungere alla redazione di un piano che manca nella capitale da 13 anni. Il nuovo appuntamento è in programma oggi, alle 17, nella Sala Rossa del VII Municipio, a piazza di Cinecittà 11. L’incontro, cui prendono parte la sindaca Virginia Raggi e l’assessora alla Persona, Scuola e Comunità solidale, Laura Baldassarre, si focalizza stavolta sul settore delle Politiche educative e scolastiche. Sono quindici in tutto gli incontri pubblici per scrivere il programma di azione dell’amministrazione capitolina a favore dei soggetti più fragili e discutere dei temi su cui deve svilupparsi una comunità solidale: povertà, inclusione, questione Rom, politiche educative e scolastiche, violenze, disabilità, dipendenze patologiche, casa, gravi marginalità, minori, famiglie, anziani.
“Il presupposto è che il benessere della collettività non vada misurato in termini esclusivamente economici – scrive il Campidoglio sul proprio sito – ma debba essere declinato in relazione alla qualità della vita dei cittadini che l’amministrazione pubblica ha il dovere di promuovere”. Pertanto sono i romani stessi a farsi interpreti dei bisogni e delle richieste della comunità, mediante le ‘Azioni di consultAzione’ che Roma Capitale mette a disposizione. Per la prima volta vengono coinvolti cittadini e associazioni nella scrittura del Piano Sociale Cittadino, con l’organizzazione di 15 incontri pubblici. Ogni incontro è dedicato a una specifica tematica e ospitato a rotazione da uno dei 15 Municipi. In concomitanza con gli incontri pubblici di ascolto nei municipi, l’assessora alla Persona, Scuola e Comunità solidale Laura Baldassarre visita i luoghi di accoglienza sostenuti dal Comune, accompagnata da una delegazione di adolescenti impegnati in progetti meritevoli di nota.
Il coinvolgimento nel percorso di redazione del Piano Sociale Cittadino avviene anche attraverso l’invio di contributi e proposte online sulla piattaforma o casella di posta elettronica attivata sul sito di Roma Capitale.La campagna del Comune è supportata da ‘Azioni di comunicAzione’ che prevedono affissioni di manifesti, materiale informativo, banner sul sito istituzionale del Campidoglio, report degli incontri da pubblicare sui canali web e social, creazione di un database e realizzazione di una newsletter da inviare a tutti i partecipanti agli incontri con l’aggiornamento dei lavori e la promozione di esperienze e storie positive.