“La Camera prosegue nella linea dei risparmi e della sobrieta’”. Cosi’ in una nota la presidente della Camera, Laura Boldrini. “Misura dopo misura, dobbiamo continuare a dare risposte che siano rispettose del diffuso malessere sociale. Sappiamo che l’uscita dalla crisi non dipende dai tagli ai costi della politica. Ma sappiamo anche che, se la politica non si comporta in modo credibile, sara’ impossibile riguadagnare la fiducia dei cittadini”. “Voglio ringraziare il Collegio dei Questori per il lavoro svolto, che ha trovato larghissima condivisione nell’Ufficio di Presidenza. Considero rilevante – prosegue Laura Boldrini – il fatto che, pur in una situazione nella quale non mancano contrapposizioni tra le forze politiche, le proposte siano passate senza alcun voto contrario”.
In mattinata il governo aveva dato il via libera alla variazione di bilancio. “Il Consiglio dei Ministri ha approvato, su proposta del Ministro dell’Economia e delle Finanze, Fabrizio Saccomanni, la “II Nota di variazioni” al bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2014 e per il triennio 2014-2016, predisposta ,ai sensi dell’articolo 21, comma 12, della legge 31 dicembre 2009, n.
196 e successive modificazioni, al fine di recepire gli effetti delle modifiche al disegno di legge di stabilita’ 2014, approvate dalla Camera dei Deputati”, si legge nel comunicato dirameto alla fine della riunione, “Le modifiche apportate al disegno di legge di bilancio 2014 mediante la predetta Nota di Variazioni determinano una ricomposizione delle voci di entrata e di spesa senza alterare l’ammontare complessivo della manovra. Nel complesso si registra un lieve miglioramento del saldo netto da finanziare (circa 100 milioni) e una sostanziale invarianza in termini di indebitamento netto delle Pubbliche amministrazioni”.
Dette modifiche comportano in termini di saldo netto da finanziare un aumento delle entrate di circa 630 milioni nel 2014 a fronte di aumento della spesa di circa 530 milioni.
Sostanziale analogo effetto si registra in termini di indebitamento netto”, conclude il comunicato.
Il presidente della Camera, Laura Boldrini, durante le dichiarazioni di voto sul ddl bilancio ha richiamato il deputato del Movimento 5 Stelle Giorgio Sorial che durante il suo intervento aveva attaccato l’onorevole del Pd Roberto Speranza affermando: “Dopo di me il capogruppo del Pd Roberto Speranza raccontera’ un sacco di fregnacce”. Boldrini e’ subito intervenuta invitando Sorial ad usare “un linguaggio corretto, abbiamo sentito ‘fantoccio’, ‘porcellini’, ‘balle’. Ora basta”.
Alla fine dell’intervento dai banchi dei 5 stelle sono stati esposti cartelli con il nome di un presunto lobbista. La presidente ha ordinato ai commessi di rimuoverli.