Dopo l’intervento di questa mattina del premier Monti, il mondo politico si è scatenato. Sul piede di guerra soprattutto la Cgil. Replicando all’attacco del professore al sindacato, colpevole a suo dire di aver impedito al governo, Susanna Camusso accusa Monti: “Non conosce il Paese”.
“Chi ha deciso di candidarsi alle elezioni dovrebbe discutere dei suoi programmi”, continua il leader della Cgil che poi, in merito al suggerimento che Monti ha riservato a Bersani, di tagliare le ali estreme e silenziare i conservatori, ha aggiunto: “Trovo abbia poche proposte e molte critiche”.
Il governo Monti sul piano delle politiche realizzate ha sbagliato tutto” e il premier uscente “ce l’ha con il lavoro e non ha l’idea di com’é fatto il nostro paese”. La leader della Cgil, Susanna Camusso, non le manda a dire e, in un’anticipazione di una intervista rilasciata all’Espresso in edicola domani, attacca l’operato del Professore ed esprime un giudizio molto critico sulla cosiddetta agenda Monti. “Il Signor Monti – persona stimabile, per carità, e cortese – ha avuto il merito di riportare un linguaggio istituzionale: lo ritengo un grande valore. Perché poi penso che il suo governo, sul piano delle politiche realizzate, ha sbagliato tutto. Io penso che ce l’abbia con il lavoro, che lui non abbia l’idea di com’é fatto il nostro paese; né della condizione dei lavoratori e della necessità di non fare ulteriori politiche che favoriscano chi già sta bene, mentre il mondo reale dei lavoratori sta sempre peggio”, spiega la Camusso, sottolineando che è stato un errore alzare l’età lavorativa e che “il grande Monti è il rappresentante” di quel modello liberista “basato sulla disuguaglianza sociale e sull’arricchimento di pochi”.
Bersani. Chiede rispetto a Monti anche Pierluigi Bersani. “ Noi siamo un partito liberale che non chiuderà mai la bocca a nessuno”, dichiara il leader del Pd. “Credo – ha aggiunto – che il coraggio che mi si chiede io l’ho già dimostrato, non è quello di chiudere la bocca alla gente ma di farla partecipare”.
Vendola. “Monti è sceso pesantemente in campo con la presunzione di chi vuole partecipare ma vuole anche sentirsi arbitro della partita e decidere chi ha vinto questa partita: l’ha vinta lui. C’é un elemento di arroganza che va respinto”. E’ quanto dichiara Niki Vendola intervenendo a Tgcom 24. Il leader di Sel ha accusato Monti di aver occupato la tv “con abilità berlusconiana”.
Berlusconi. “ Monti è un professore e i professori parlando sempre ex cathedra e non accettano di essere contraddetti. Sono lontani dalla realtà che guardano dal buco della serratura mentre hanno lo stipendio sicuro e non conoscono le difficoltà che ha un’impresa”, dichiara il Cavaliere in collegamento con Radio Radio.