Il governo canadese ha stabilito che un milione di maschere KN95 importate dalla Cina non soddisfano i suoi severi standard di sicurezza e quindi non possono essere distribuite agli operatori sanitari in prima linea nella lotta alla pandemia di coronavirus. Secondo la Public Health Agency of Canada “circa un milione di maschere KN95 risultano non conformi alle specifiche per le strutture sanitarie”, e “vengono valutate per l’uso in contesti non sanitari”. Le mascherine cinesi modello KN95 sono simili alle N95 e alle FFP2 utilizzate in Europa.
“Gran parte della fornitura mondiale è prodotta in Cina e il trasporto di materiali fuori dal Paese è estremamente complesso”, ha detto Anita Anand, ministro dei Servizi pubblici e degli appalti. Visti anche i rapporti tesi tra Ottawa e Pechino, in crisi fin dall’arresto di Meng Wanzhou, dirigente del colosso cinese delle tlc Huawei nel dicembre 2018 a Vancouver, il Canada sta aumentando la produzione in loco di mascherine e altre forniture mediche.