Cancelleri: Liste pulite per le elezioni del 2013

Via i condannati dalle liste nelle prossime elezioni amministrative e politiche. Il governo accelera sul decreto ‘liste pulite’ in vista delle elezioni regionali e politiche del 2013 e annuncia, per domani, un consiglio dei ministri ad hoc che dovrebbe dare via libera al provvedimento legislativo. La conferma arriva dal ministro degli interni, Annamaria Cancellieri, parlando a 'Prima di Tutto', su Rai radio 1, annuncia per domani un consiglio dei ministri ad hoc per varare il decreto. “Per la delicatezza della materia abbiamo rinviato il decreto sulla incandidabilità dei condannati riservandogli un Cdm ad hoc: era necessario –spiega il titolare del Viminale- per affrontare questo tema significativo e urgente per poter affrontare le elezioni con le nuove norme”. Il governo Monti, insomma, ha fretta perché, sotto la spinta del presidente della repubblica, Giorgio Napolitano, con  questo provvedimento vorrebbe ridare credibilità ad un sistema politico-istituzionale visto sempre più con sospetto dagli italiani. Secondo le prime anticipazioni, il decreto ‘liste pulite’dovrebbe indicare la cornice entro la quale consentire l’accesso alla candidatura. Fuori dai palazzi del potere resterebbero, naturalmente, i condannati definitivi per reati gravissimi -mafia e terrorismo-, per corruzione e concussione, e per tutti i delitti con una pena da quattro anni in su che già comportano la custodia cautelare. Ora si apre il ‘braccio di ferro’ con il Parlamento perché, come lascia spiega il ministro, il governo vuole e ci metterà la faccia su questo provvedimento poiché “è un impegno che ci siamo presi, una sfida che vogliamo vincere” ma “la palla passa al Parlamento: noi facciamo la nostra parte ma il Parlamento deve fare la sua”. Ed è proprio questo l’ostacolo maggiore perché tanti deputati e senatori dovrebbero votare un provvedimento che di fatto li escluderebbe dalla prossima legislatura.

 

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