I partiti si fanno battaglia per legalizzare le droghe ed a settembre dovranno prendere una decisione su questo tema. Ci sono circa duemila emendamenti presentati in gran parte da chi decide di contrastare in modo radicale il ddl. Il dibattito si è prolungato per ore alla Camera sulla proposta di legge per legalizzare la cannabis, che torna in Commissione dove gli aspetta un ‘muro’ da parte del centrodestra. Sostenuta da circa 221 parlamentari, che hanno composto un intergruppo, la proposta di legge tenuta in Parlamento contiene le ‘Disposizioni, nello specifico di legalizzazione della coltivazione, della rielaborazione e della vendita della cannabis e dei su derivati’, come hanno celebrato i promotori, e si tratta della prima proposta di legge in Parlamento per un provvedimento del genere. Questo ha scatenato l’opposizione di centrodestra e la prima a infierire è Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, e la stessa minoranza del Ncd. Chi sta facendo battaglia per la legalizzazione della cannabis in Parlamento, i deputati del Movimento 5 Stelle e quelli del Pd. Seguono quelli di Sinistra Italiana e poi una decina di deputati tra Scelta civica e grillini, civatiani e anche due esponenti di Forza Italia. I membri della maggioranza e del governo dovrà confrontarsi, con un’opposizione che, per l’occasione, ha recuperato una solidità impressionante. Contrariamente si è schierato Angelino Alfano, che ha sottolineato: ‘La cannabis non si può legalizzare, questa è una posizione che abbiamo sempre tenuto e che continueremo a sostenere’. Importante è però capire quanti italiani siano favorevoli a questo provvedimento e secondo Coldiretti due su tre sarebbero favorevoli alla coltivazione, ma controllata della cannabis. A suo modo, la legalizzazione porterebbe a una più intensa lotta contro la diffusione delle droghe e il massimo controllo da parte dello Stato che annullerebbe il controllo delle mafie in questo sporco traffico.Benedetto Della Vedova, sottosegretario degli Esteri, e da sempre radicale, è sempre stato a favore della legalizzazione: ‘In base al numero dei firmatari della legge, per approvarla mancano 80 deputati che devono essere disposti a votare favorevolmente’.
Cocis