Tutto pronto a bordo della Cape Ray, la nave americana che distruggerà le armi più pericolose dell’arsenale chimico siriano, che l’ANSA ha potuto visitare oggi. Attualmente la nave è ormeggiata alla base navale di Rota, nel sudovest della Spagna, ma è pronta a salpare per Gioia Tauro dove imbarcherà il carico di veleni, non appena arriverà dalla Siria. “Se i siriani completeranno il trasferimento il 27 aprile come hanno detto, saremo in Italia in 2-3 giorni e pronti per le operazioni in una decina di giorni”, dicono i responsabili Usa.Sulla Cape Ray sono stati installati due Field Deployable Hydrolysis System, due reattori al titanio per la neutralizzazione di iprite e precursori di sarin attraverso idrolisi, che per la prima volta verranno usati in mare aperto. “E’ il sistema più innovativo, sicuro e controllato per questo tipo di operazione”, assicura Michael Lohan, portavoce dell’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche. “Questo è il mio messaggio più importante: non ci saranno conseguenze per l’ambiente”.
Riprova
Conferenza sulla solidarietà europea ad Arad, Romania
Per due giorni, il 4 e 5 settembre, la città di Arad, sita nell’ovest della …