Gli italiani spenderanno quest’anno 2,1 miliardi per il cenone di Capodanno, una cifra che sommata alla spesa sostenuta per il cenone di Natale porta a 4,8 miliardi di euro la spesa complessiva per i cenoni di queste festività. A fare i conti Confcooperative secondo cui così come é avvenuto per Natale anche per capodanno i protagonisti del menu saranno le eccellenze del Made in Italy: vongole e frutti di mare per i primi piatti (80 milioni di euro); pesce per i secondi piatti (290 milioni di euro); carne, salumi e uova (390 milioni di euro); vini, spumanti e prosecchi (400 milioni di euro); frutta, verdura e ortaggi (330 milioni di euro). Pasta, pane, farina e olio (185 milioni di euro). Non mancherà il tagliere dei formaggi freschi e stagionati (92 milioni).
Chiuderà il paniere il ricco carrello dei dolci composto da panettone e pandoro in primis, oltre alle tantissime specialità dolciarie regionali (345 milioni di euro). Saranno 6 su 10 gli italiani che aspetteranno a casa il rintocco della mezzanotte per brindare al 2018, dato questo in leggera flessione rispetto allo scorso anno, perché una fetta delle tredicesime è stata spesa per cenoni in ristoranti o per brevi viaggi in località turistiche del Belpaese o all’estero. Il brindisi vedrà il tripudio delle bollicine italiane, vere autentiche superstar con 33 milioni di bottiglie di spumante e prosecco made in Italy, che saranno stappate a Capodanno (oltre ai 37 milioni stappate a Natale), pari un +11% rispetto allo scorso anno.