Caporali coperti dall’alto, da un sindacalista e da un funzionario dell’Ispettorato del Lavoro di Latina. Ha squarciato il velo su un’organizzazione criminale che sfruttava i lavoratori, centinaia di stranieri impiegati in lavori agricoli in condizioni disumane, un’operazione scattata nelle prime ore di questa mattina in provincia di Latina, in collaborazione tra la Squadra Mobile e il Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato. Sei le ordinanze di custodia cautelare, tre in carcere e altrettante ai domiciliari. Cinquanta gli indagati. In carcere è finito tra gli altri il sindacalista.
Il reclutamento dei lavoratori che venivano sfruttati avveniva tramite una cooperativa agroalimentare che illegalmente svolgeva le funzioni di una sorta di agenzia interinale come ha spiegato a Radioluna il dirigente della squadra mobile di Latina, Carmine Mosca
Sono in corso una serie di perquisizioni nel corso delle quali sono state anche trovate liquidità per 500mila euro nella sede del sindacato coinvolto.
Gli altri particolari sull’operazione si conosceranno in una conferenza stampa in programma alle 11 di oggi in Questura a Latina.