Bandiere a mezz’asta questa mattina sul Municipio di Capri per la tragica scomparsa di Emanuele Melillo, il giovane autista alla guida del minibus che ieri è uscito fuori strada ed è precipitato per alcuni metri, finendo su uno stabilimento balneare a Marina Grande. Capri oggi si è risvegliata dovendo fare i conti con un bilancio pesante: un morto e 23 feriti, quello definitivo diramato nella serata di ieri dalla Asl Napoli 1 Centro, competente sul territorio dell’isola azzurra.
Dei 23 feriti, 15 sono stati trasferiti a Napoli: 13 all’Ospedale del Mare nel quartiere Ponticelli, due bambini sono stati invece portati all’ospedale pediatrico Santobono. Altri 8 pazienti, feriti lievemente, nonostante la valutazione di ricovero per l’osservazione delle conseguenze dell’incidente, lo hanno rifiutato. Tra i feriti anche 4 turisti, francesi e libanesi. Ancora da chiarire le cause dell’incidente, ma sembra farsi strada l’ipotesi di un malore che avrebbe colto Melillo mentre era alla guida del MINIBUS dell’azienda Atc, appena partito da Marina Grande e che, dopo le prime due curve, stava percorrendo la strada in salita.