Carceri: A casa 3.300 detenuti

E’ stato approvato dal Consiglio dei Ministri, il nuovo pacchetto per l’emergenza carceri, proposti dal ministro della Giustizia, Paola Severino, insieme ad alcune misure per velocizzare la giustizia civile. Le nuove misure prevedono un insieme di modifiche alle leggi vigenti, tra cui il cosiddetto decreto ‘svuota carceri’ che consente di scontare ai domiciliari gli ultimi 18 mesi della pena. In questo modo sarà evitata la reclusione breve ricorrendo, in alcuni casi, all’uso delle camere di sicurezza dei commissariati.

Tra i primi effetti del pacchetto, l’uscita progressiva dal carcere di circa 3.300 detenuti, per effetto del decreto che alzerà fino a 18 mesi la pena residua che si può scontare ai domiciliari. Le nuove norme prevedono l’uscita dal circuito carcerario per gli arrestati in flagranza di reato, e di tutti coloro che alimentano il fenomeno delle ‘porte girevoli’: persone che entrano in carcere per la sola immatricolazione per poi essere scarcerati o inviati ai domiciliari. In questo caso il beneficio sarebbe di circa 21mila detenuti ‘di passaggio’ in meno ogni anno negli istituti detentivi italiani.

Circa redazione

Riprova

Palermo, i socialisti siciliani celebrano Bernardino Verro e propongono alla Città metropolitana di omaggiare il sindaco corleonese del Psi, ucciso dalla mafia

A centonove anni dalla sua uccisione per mano mafiosa, la Fondazione socialista antimafia Carmelo Battaglia …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com