Senza contributi, le scuole cattoliche rischiano la chiusura. E’ l’allarme lanciato dal cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei che a margine dell’XI Forum del progetto culturale, ha ribadito l’importanza per ogni famiglia di “scegliere l’istruzione che ritengono più idonea per i propri figli”. Scelta che potrebbe essere messa a rischio, dall’assenza di fondi: “Data la mancanza di questo contributo alle famiglie – ha proseguito – le scuole cattoliche si trovano in grandissima difficoltà. Sarebbe molto grave se dovessero chiudere, sia per i genitori, sia per l’intero sistema scolastico”.
Ospedali cattolici. Verserebbero in condizioni di difficoltà, secondo il presidente della Cei, anche gli ospedali cattolici, in cui “sono ricoverate tantissime persone e le rispettive famiglie: spero che, attraverso una maggiore attenzione e l’approfondimento delle diverse situazioni, se ne possa uscire”.
Ilva. Infine una battuta sulla situazione dell’Ilva: “Mi pare che non sia così senza uscita”, ha commentato il cardinale: “c'è la situazione gravissima di Taranto, anche di Genova e di Noli, ma sembra che le diverse responsabilità siano ancora più coinvolte nella situazione, per uscire da questo stallo gravissimo”.
Imu, a rischio tredicesime. Il saldo dell’Imu, potrebbe rivelarsi “una stangata”, tanto da sfiorare per la seconda casa anche la soglia dei 1.209 euro. Lo rivela l’Uil secondo cui anche “le tredicesime sono a rischio”. In gran parte saranno infatti utilizzate per pagare la tassa sulla casa. Per quella di abitazione il saldo medio è136 euro con punto fino a 470.