Anche l’uscita di scena è degna di un film. Le ceneri di Carrie Fisher, la star di Hollywood morta il 27 dicembre scorso a 60 anni, sono state riposte in un’urna dalla forma di una maxi pillola di Prozac. Una scelta decisamente sui generis per l’attrice che ha incarnato i sogni di milioni di adolescenti vestendo i panni della principessa Leila in Star Wars. Ora Carrie giace accanto alla madre Debbie Reynolds, deceduta poche ore dopo di lei. Un’unica tomba per madre e figlia, legatissime in vita, e vicine anche dopo la morte. ‘Voglio stare con Carrie’, ha detto la Reynolds poco prima di accasciarsi per l’ictus che l’ha uccisa. Non ha retto alla scomparsa prematura della ‘sua bambina’.
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