Attenzione alla scadenza del 31 agosto. Scade infatti a fine mese l’ultima proroga del blocco delle cartelle esattoriali previsto dal decreto Sostegni bis. A partire dal 1° settembre l’Agenzia delle Entrate riprenderà dunque la sua attività di notifica delle cartelle a tutti coloro che presentano debiti nei confronti dello Stato.
Ma come funziona? Cosa sapere? Ve lo spieghiamo qui.
Il 20 agosto si è conclusa la prima fase della cancellazione delle cartelle, con l’invio da parte dell’Agenzia dell’elenco dei contribuenti con debiti fino a 5mila euro.
Nell’ambito delle misure introdotte dal decreto Sostegni-bis, sono stati fissati nuovi termini per la cosiddetta rottamazione ter, termini entro i quali effettuare il pagamento delle rate 2020 e mantenere i benefici della definizione agevolata. Per il versamento delle rate 2021 c’è tempo fino al 30 novembre.
Ma da settembre l’AdER riprenderà a trasmettere ai contribuenti gli atti rimasti bloccati ancora prima dello scoppio della pandemia.
In consegna ci sono qualcosa come 20 milioni di atti – tra cui debiti IRPEF, IVA, debiti contributivi, multe comunali ecc. – rimasti nei cassetti per un anno e mezzo e che ora invece dovranno essere notificati. Parallelamente, riprenderà anche la notifica dei pignoramenti, sospesi anch’essi fino al 31 agosto 2021.
In molti casi si tratta di faldoni risalenti a prima dell’emergenza sanitaria che verranno recapitati al ritmo di 1-1,5 milioni al mese. Il che significa che per completare l’intera operazione di recupero crediti ci vorrà circa un anno e mezzo.
Appare al momento improbabile un ulteriore rinvio, perché sul tavolo del governo non ci sono ad oggi bozze che possano far presagire un ulteriore slittamento né il governo si è espresso in questi giorni in tal senso.
Ma quando si dovrà pagare? Quanto tempo ci sarà per mettersi in regola con il Fisco? Per i pagamenti ci sarà un mese di tempo: le somme ricadenti nel periodo della sospensione dovranno essere versate entro il 30 settembre 2021.
Va precisato che i pagamenti in scadenza dall’8 marzo 2020 al 31 agosto 2021 potranno essere effettuati in un’unica soluzione oppure a rate. Per attivare la rateizzazione è necessario presentare apposita domanda entro e non oltre il 30 settembre 2021.
Il ministro dell’Economia Daniele Franco sembra però fortemente deciso a riformare il sistema fiscale. In autunno potrebbe arrivare dunque una rottamazione quater, una nuova misura fiscale dunque che permetterebbe ai contribuenti di beneficiare di un nuovo sconto per tutti i carichi affidati a Equitalia.
La Definizione agevolata prevede infatti la possibilità estinguere i debiti iscritti a ruolo contenuti nelle cartelle di pagamento, versando le somme dovute senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora. Per le multe stradali non si pagano gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge.
Sono invece da aggiungere a quanto dovuto le somme maturate a favore dell’Agente della riscossione a titolo di aggio, spese per procedure esecutive e diritti di notifica.