Un 30enne, residente a Casandrino (Napoli), è stato arrestato dai carabinieri di Giugliano in Campania (Napoli) per violenza sessuale, sequestro di persona e atti persecutori su una ragazza di 17 anni. Nei confronti dell’uomo, extracomunitario, il gip del tribunale di Napoli Nord ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Le indagini sono scaturite dalla denuncia sporta dalla ragazza, connazionale del 30enne, alla stazione carabinieri di Grumo Nevano (Napoli) lo scorso 8 ottobre nel corso della quale, accompagnata dal padre, ha riferito che l’indagato, con l’aiuto di altre persone, l’aveva costretta a salire sulla sua auto per raggiungere un luogo isolato dove, legata per i polsi, aveva subito molestie sessuali.
La ragazza ha raccontato, inoltre, che l’episodio era l’epilogo di una lunga serie di atti persecutori e condotte moleste ripetute poste in essere, da circa due anni, dall’indagato nei suoi confronti. Le attività investigative, svolte con l’ausilio delle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza, delle intercettazioni telefoniche e supportate dalle dichiarazioni rese dalla vittima e da persone informate sui fatti, hanno consentito di raccogliere, scrive la procura di Napoli Nord, un grave quadro indiziario nei confronti dell’indagato che, in seguito all’episodio denunciato, si era reso irreperibile.