Nuovo colpo ai Casalesi nell’ambito dell’operazione “Thunderball 2”, che ha portato all’arresto di Antonio Zagaria, fratello della primula rossa Michele, catturato nel dicembre scorso dopo 17 anni di latitanza. L’arresto è stato eseguito dagli uomini della Squadra Mobile di Caserta. In manette è finito anche il nipote Filippo Capaldo, notificati due provvedimenti di custodia cautelare in carcere, ad altri due fratelli: Carmine e Pasquale. Il nipote dei Zagaria era stato scarcerato da circa un mese. Le ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Dda del capoluogo campano, sono nove e riguardano elementi ritenuti di vertice del clan dei Casalesi. Le accuse sono di estorsione aggravata dal metodo mafioso. Le indagini hanno consentito di fare luce, su due diverse vicende estorsive subite da un imprenditore che, oberato da debiti usurari, è stato costretto dalle minacce dei membri del clan camorrista a vendere attrezzature e beni strumentali della propria azienda agricola per restituire il denaro.
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