Martino Mezzero, esponente di spicco del clan dei Casalesi, è stato arrestato la scorsa notte a Sant’Angelo in Formis, frazione di Capua. L’uomo, cugino del boss Antonio Martino, referente del clan Schiavone nell’area di Grazzanise, detenuto e condannato all’ergastolo per associazione mafiosa, omicidio, estorsione e altri reati associativi, si occupava di riscuotere le per conto del clan nell’area di Grazzanise e per tale reato era stato condannato in via definitiva alla pena di otto anni di reclusione, ridotta di tre anni grazie alla concessione del beneficio dell’indulto.
Ad arrestarlo sono stati i poliziotti della sezione distaccata della Squadra Mobile di Caserta: Mezzero era destinatario di un’ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Napoli, dovendo espiare una condanna a 5 anni di reclusione per estorsione aggravata dal metodo mafioso e dal fine di agevolare i Casalesi.