È passato all’incirca un mese da quando è scoppiato lo scandalo della cooperativa Karibu e del consorzio Aid, entrambi gestiti dalla moglie e dalla suocera dell’onorevole Aboubakar Soumahoro. La Procura di Latina stava indagando dopo alcune denunce per mancati pagamenti e condizioni di lavoro disumane. Il deputato non è coinvolto, se non emotivamente, nella vicenda e si è dichiarato sempre estraneo ai fatti rilasciando anche dichiarazioni che cozzavano con quella che era la posizione della moglie secondo le denunce. Dopo essersi autosospeso, Aboubakar Soumahoro potrebbe dire addio al suo gruppo parlamentare. Stando a quanto si apprende dal quotidiano La Repubblica, Sinistra Italiana e Verdi sarebbero pronti ad espellere l’onorevole. La sua carriera politica ovviamente non finirebbe dato che Soumahoro potrebbe passare al gruppo misto della Camera dei Deputati.
Nicola Fratoianni (SI) e Angelo Bonelli (Verdi) avevano commentato l’autoesclusione dell’onorevole Soumahoro dalla Camera dei Deputati con queste parole: “Rispettiamo questa scelta che seppur non dovuta mostra il massimo rispetto che Aboubakar Soumahoro ha delle istituzioni e del valore dell’impegno politico per promuovere le ragioni delle battaglie in difesa degli ultimi che abbiamo sempre condiviso con Aboubakar. Siamo fiduciosi, considerato quanto riferitoci, che la vicenda possa essere chiarita in tempi rapidi e senza alcuna ombra“.