In vista del Mondiale in Brasile, Antonio Cassano ancora una volta sa che non sarà convocato. La cosa ormai non sorprende più l’attaccante del Parma, ma nonostante tutto ancora non riesce a farsene una ragione: “Al Brasile ci penso, è un bellissimo paese: andarci in vacanza direi di si, per altro la vedo molto, molto dura. E’ un anno e mezzo che Prandelli non mi chiama: se in un anno e mezzo ha chiamato tutti tranne me avrà qualche motivo per la testa che non capisco e non conosco. Ma pazienza: non piangerò”. Intanto la nostra nazionale è proprio poche ore fa allo stadio Giarrusso di Quarto, dove si allenerà sul campo del Nuovo Quarto per la legalità, una società dilettantistica nata da un club sequestrato alla camorra. Centinaia di tifosi hanno aspettato il pullman, scortato dalla polizia.
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