Per un caffè si può perdere il posto di lavoro. Questo è quanto deciso dalla Corte Cassazione. I giudici hanno dato ragione al Credito Emiliano, nella causa di licenziamento di un impiegato di banca siciliano che il 27 dicembre del 97 si allontanò dal posto di lavoro per andare al bar lasciando in fila davanti allo sportello ben 15 persone. Dunque, per la Corte allontanarsi dal posto di lavoro per una pausa caffè può legittimare il licenziamento del dipendente, soprattutto se questa pausa determina rallentamenti all’attività lavorativa.
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