Economia

Nessun accordo tra governo e benzinai.  La riunione convocata al ministero dello Sviluppo economico,  con lo scopo di evitare lo sciopero, si è conclusa con un nulla di fatto.  I gestori hanno deciso, infatti, di confermare la serrata, che partirà dalle 19 di martedì 11 e si concluderà alle 7 …

Inizia una nuova era per Costa Crociere. Se il 2012 verrà ricordato soprattutto per il naufragio della Costa Concordia, ci si augura che il prossimo anno passi alla storia per  Costa Diadema,  la nuova ammiraglia della compagnia, la cui costruzione è iniziata oggi allo stabilimento Fincantieri di Marghera.  Un investimento …

In Italia una famiglia su due è a rischio povertà. Un quadro allarmante che emerge dal rapporto sull’ Istat su reddito e condizioni di vita.  Secondo l’istituto di statistica, infatti, nel 2010, una famiglia su due residente in Italia ha percepito nel 2010 un reddito netto non superiore a 24.444 …

L’Istat conferma le stime dello scorso 15 novembre  relative alla crescita del Pil. Secondo l’istituto di statistica, infatti,  Il prodotto interno italiano ha subito un calo dello 0,2% su base congiunturale nel terzo trimestre dell’anno, per un calo tendenziale del 2,4%.  Dato  ancora più grave se si considera che si …

Una piaga sociale. La contro-evoluzione della società moderna che riempie pagine e pagine di statistiche e arrovella la mente di chi, per cercare un impiego, si riscopre  spesso  “inventore di sé stesso”. Sembra aver portato a questo la disoccupazione, oggetto di una nuova ricerca del Censis. Secondo il Centro Srtudi, …

Il Governo traballa, la disoccupazione cresce e gli italiani riscoprono l’arte dell’arrangiarsi. Ma Olli Rehn assicura che ci toccherà stringere i denti ancora per poco.  Secondo il Commissario Ue, infatti, “il peggio della crisi è passato”.  Ora bisogna, aggiunge Rehn,  “raggiungere un accordo la prossima settimana sull'unione bancaria. Per il …

Buone notizie dalla Bce, che ha lasciato i tassi invariato allo 0,75%. Anche il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento marginale resta all’1,50% e quello sui depositi allo 0%. Tale decisione contraddice quanto stabilito lo scorso 5 luglio, quando  la Bce aveva deciso di tagliare dello 0,25% il tasso …

 Partite Iva “false”, dietro cui si nasconde spesso  “lavoro dipendente”. Un fenomeno in crescita in Italia, sul quale l’Istat ha deciso di vederci chiaro.“Si tratta di un’area grigia, dalle dimensioni non banali, non marginali, che coinvolge qualche centinaia di migliaia di persone”, ha  precisato il presidente dell’ente di statistica , …

E’ allarme disoccupazione in Italia nel 2012, e la situazione sembra essere destinata a peggiorare. Lo si evince dai dati dell’Inps, secondo cui per quest’anno sono state presentate 161.150 domande di disoccupazione, con un aumento del 12,84% rispetto alle 142.812 domande presentate nel mese di ottobre 2011 e del 47,68% …

L’accordo c’è. Uilm, Cisl, Federmeccanica ed Assistal, a margine dell’incontro tenutosi in Confindustria, hanno siglato l’intesa per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici. ''Sono previsti 130 euro di aumento medio al V livello”, riferisce Rocco Palombella, della Uilm. “Gli aumenti – precisa il sindacalista – verranno corrisposti ai lavoratori nell'arco …

Crisi, disoccupazione, stallo della crescita. Per nulla positivo il quadro emerso dai dati sull’economia italiana negli ultimi mesi, eppure qualche buona notizia c’è, ed arriva oggi da Vittorio Grilli: “la situazione economica italiana è migliorata strutturalmente ed oggi stiamo riscontrando  i primi segnali importanti di cambiamento”.  Il ministro dello Sviluppo …

  72 Ilva Taranto, 450 Alcoa o 277 Termini Imerese. Dall’inizio dell’anno nel settore delle costruzioni si sono persi circa 360.000 posti di lavoro che salgano alla cifra vertiginosa di 550.000 unità considerando l’indotta. Una nuova piaga sociale che è stata illustrata dall’Ance(l'associazione dei costruttori edili) che fotografa l’anno nero …

Quest’anno il Natale non sarà dei migliori per gli italiani: sono in molti, 19 milioni di connazionali, a considerarlo il peggiore a partire dal 2010, un po’ per la crisi che stà ‘decimando’ i lavoratori, un po’ per le continue proteste dei cittadini di tutta l’Italia esasperata dai continui tagli …