Eliminare il canone Tv e varare una unica tassa sui media. E’ questo il progetto a cui starebbe lavorando il governo guidata da Enrico Letta per uniformarsi ad uno standard europeo. La conferma arriva dal vice ministro Antonio Catricalà che in audizione in Commissione di Vigilanza ha aperto a questa possibilità e poi precisa che il canone Rai resterà per tutti. “In Europa si va abbandonando il concetto di canone a favore di un’imposta generale sui media e questo potrebbe servire da faro di orientamento”. Catricalà ha specificato che dopo la firma del contratto di servizio verrà aperto un tavolo sul canone. Alcuni paesi – ha aggiunto – “hanno optato per una tassa a carico del nucleo familiare e questo va incontro alla convergenza tecnologica perché prescinde dal possesso dell’apparecchio”.
Ma sull’ipotesi di cancellazione del canone Rai arriva la precisazione di Catricalà: “In Italia esiste il canone e non sono in vista sistemi di finanziamento diversi, dobbiamo fare in modo che tutti lo paghino per rendere la Rai migliore”, dice il viceministro.